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Tutto il mondo della ceramica al Mic

Notizia pubblicata il 25 giugno 2009



Categoria notizia : Eventi


TRA I CONCORSI più antichi al mondo legati all’arte della ceramica, ieri, nella sede della Fondazione Cassa di Risparmio in piazza Garibaldi a Ravenna, è stato presentato il 56° Premio Faenza, concorso internazionale della ceramica d’arte contemporanea, che sarà inaugurato sabato alle 18 al Museo internazionale delle ceramiche (Mic).

«Il concorso — ha sottolineato il presidente della Fondazione Mic, Pier Antonio Rivola — è nato nel 1938 e dal 1964 è diventato internazionale. Quest’anno sono state presentate 642 opere e hanno partecipato 315 artisti provenienti da tutto il mondo. Oggi il concorso è in grado di dare spazio anche alle tendenze più nuove, grazie alla vicinanza della Fondazione Cassa che ha saputo capire le esigenze del Premio». Alla presentazione sono intervenuti inoltre il sindaco di Faenza Claudio Casadio, il vicepresidente della Fondazione Cassa, Romano Argnani, il segretario generale Mario Bacigalupo, la direttrice del Mic Jadranka Bentini e l’architetto Franco Bertoni. «Ringraziamo la Fondazione della Cassa — ha sottolineato il sindaco Casadio — non solo per l’aiuto che dà al museo, ma anche per tutte le altre attività che appoggia a Faenza, confermando un ruolo fondamentale di banca profondamente radicata al territorio».
JADRANKA Bentini, entrando nel merito della manifestazione, ha spiegato che due anni fa ne è stata ridefinita la formula. «Oggi — ha detto — è dedicata ai giovani artisti sotto la soglia dei 40 anni». Con il preciso intento di favorire i nuovi attori di una scena in continua mutazione e sempre più complessa. «Non ci saranno quindi i grandi maestri — ha aggiunto la direttrice — perché non partecipano ai concorsi, ma ogni tre anni ci sarà una mostra dedicata a tre prestigiosi nomi che hanno partecipato alle edizioni precedenti del Premio. Questa volta toccherà a Panos Tsolakos, Alfonso Leoni e Ken Eastman, che hanno ottenuto il Premio Faenza rispettivamente nel 1971, nel 1976 e nel 1995.
SABATO sarà anche inaugurato ‘Arte della ceramica’, concorso riservato agli allievi degli istituti d’arte italiani, che vedrà esposte 109 opere provenienti da diciotto scuole. Da segnalare, tra le altre iniziative in calendario, il convegno ‘Icmea in Italy’ dal titolo ‘Valore e funzione dei concorsi di arte ceramica ai nostri giorni’ che si terrà sabato, dalle 9.30 alle 13, nella sala convegni del Mic. Tra i relatori Monica Gass, direttore del Keramikmuseum Westerwald, Jadranka Bentini, Janet Mansfield, presidente dell’Accademia internazionale della ceramica e membro del direttivo Icmea.

Presiederà la sessione Bern Pfannkuche, presidente dell’Icmea e direttore della rivista Neue Keramik.

foto by http://www.flickr.com/photos/robertozampinofoto/