Più di 35 milioni spesi per il tempo libero, a Rimini non si scherza

PRIMI nella spesa per il divertimento. Discoteche, cinema, concerti, ma anche teatri e parchi di divertimento. Secondo i dati divulgati ieri dal Sole 24ore, nel primo semestre del 2007 non ci siamo fatti mancare nulla.

Rimini risulta saldamente in testa tra le province, per spesa pro capite negli spettacoli: da gennaio a giugno oltre 35 milioni di euro, che in rapporto al numero di residenti fanno di quella Riminese la provincia più spendacciona, con 119 euro a testa. Al secondo posto un'altra provincia romagnola, Ravenna (103 euro di spese pro capite), mentre completa il podio Verona (quasi 84 euro pro capite).

NON E' UN CASO che le 3 province siano ai primi 3 posti della speciale classifica stilata dal Sole. Nel conto vengono comprese infatti anche le spese per l'ingresso ai parchi di divertimento, che a Rimini e a Ravenna hanno registrato nel primo semestre un incremento notevole di pubblico. «E' un dato che testimonia gli ottimi risultati raggiunti dal turismo nei parchi del 2007 - conferma Paolo Rambaldi, il proprietario di Italia in miniatura e membro del consorzio della Riviera dei parchi - In quasi tutte le strutture, da Italia in miniatura a Oltremare, dal parco Le Navi ad Aquafan, fino a Fiabilandia, abbiamo avuto un incremento del 7%. E il segno positivo si é confermato per certi parchi anche nel secondo semestre 2007».

I PARCHI da soli non bastano però a spiegare il primato conquistato da Rimini. A influire c'é sicuramente anche la grande affluenza al Multiplex. La multisala delle Befane (12 schermi) nel 2006 ha avuto al suo primo anno 612mila spettatori. Tantissimi per la struttura riminese, che nel 2007 si avvia a superare i risultati ottenuti l'anno scorso con un nuovo primato. ma.spa.
(photo by foncu)