Congresso Nazionale Geometri Rimini

L'iniziativa è intrapresa prendendo lo spunto dalle rilevanti innovazioni legislative intervenute negli ultimi mesi, parte delle quali, dovranno ancora prendere corpo in un futuro, breve ma impegnativo, che vede protagoniste tutte le istituzioni rappresentative delle professioni. Dopo decenni di dibattito e di incertezze, quindi, la legge approvata conclude il dibattito consumato tra le aspettative di riconoscimento del valore delle professioni e le tendenze di liberalizzazione o di deregolamentazione. E' stata riaffermata la essenziale importanza delle professioni in relazione ai processi di miglioramento delle condizione economiche e sociali dell'Italia.

Infatti, l'attività professionale incide su una larghissima parte degli investimenti che concorrono a formare il "PIL" e si comprende quindi l'importanza strategica di far affidamento su professioni moderne ed efficienti, quale presupposto per rilanciare proprio quel tipo di economia capace di produrre benessere e ricchezza, precisamente l'economia reale. Le riforme, che sono state varate nell'ambito dei provvedimenti urgenti per la stabilità dell'economia nazionale, sanciscono alcuni principi rispetto ai quali devono essere adeguati i Regolamenti disciplinati le Professioni.

In questo ambito la categoria dei geometri non è stata colta impreparata, anzi, al contrario, gran parte delle innovazioni state già attuate unilateralmente e molto tempo prima delle innovazioni legislative, ad esempio: la formazione continua obbligatoria; la garanzia della prestazione e l'obbligo dell'assicurazione nell'interesse della committenza; il codice deontologico; la pubblicità informativa; di recente, anche la definizione degli standard di qualità della prestazione ed il nuovo Regolamento sulle funzioni di Disciplina.

Il percorso fatto dalla categoria dei geometri, dall'ultimo congresso svolto nell'ottobre 2005 a Palermo, è stato epocale, dimostra la capacità dei geometri di rinnovarsi ed è prova di concretezza e progettualità. Oggi si può affermare che la professione di geometra è più che mai attuale ed essenziale, soprattutto in relazione agli ampi sbocchi di mercato che le poliedriche competenze, sia tradizionali e sia modernissima, possono offrire. Si pongono nuove ed importanti sfide conseguenti ai cambiamenti che hanno disegnato un profilo professionale più completo che, comunque, può diventare più appetibile per le giovani generazioni. Il riferimento è posto anche alla intervenuta riforma del sistema di istruzione secondaria superiore, post-secondaria (ITS) ed alla possibilità di accedere alla professione anche attraverso percorsi formativi di livello universitario.

Resta l'ambizione di raggiungere sollecitamente lo "status" di categorie di laureati, obbiettivo che nel passato è stato tentato attraverso la formazioni di una unica categoria di tecnici laureati. Le iniziative intraprese hanno generato moltissimo entusiasmo. La concretizzazione di tale possibilità potrà essere raggiunta più agevolmente con il nuovo regolamento, considerando attentamente la esigenza di conservare l'identità di "geometri" come professione fortemente radicata nella cognizione popolare, la cui utilità permane fondamentale per privati cittadini, aziende e pubblica amministrazione.

Oggi al categoria si pone la prospettiva di rispondere ancora meglio alla mutata esigenza del mercato caratterizzato dalla crisi economica, da nuove abitudini di spesa, dalla sempre maggiore attenzione al risparmio intelligente, alla tutela dell'ambiente ed alla ricerca del sano benessere qualche condizione essenziale dell'individuo. Emerge, inoltre la necessità di apertura della professione alle nuove generazioni attraverso una regolamentazione moderna che prediliga il conoscere ed il sapere fare; che sia fondata sempre più sulla capacità di ricerca e di applicazione delle innovazioni.

La categoria intende proiettarsi nel futuro ottimizzando le condizioni per garantire la qualità delle prestazioni, indirizzare i giovani verso l'esercizio della professione di geometra fin dalla prima età lavorativa, assicurando a tutti la possibilità di conseguire maggiori e più estese competenze successivamente e gradualmente in relazione all'ulteriore progresso formativo professionale o universitario.

Questi i temi su cui ogni appartenente alla categoria è chiamato a dare il proprio contributo nelle diverse occasioni di confronto sugli aspetti delle multidisciplinari competenze che saranno trattate nelle specifiche sessioni che troveranno il momento culminante e decisivo nell'ambito del Congresso Nazionale di Rimini.
Il tema del Congresso "Geometri: RUOLO E COMPETENZA IN EVOLUZIONE" sintetizza l'entusiasmo e la capacità di interpretare il futuro da parte di una categoria costituita da professionisti lungimiranti risparmiatori dell'ambiente e del territorio, al servizio del cittadino.