Gli Zen Circus in concerto al Locomotiv Club di Bologna
il 25 novembre 2011
vedi sulla mappaBologna Sebastiano Serlio, 25/2 - Bologna
Info: 348 0833345
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Una storia musicale che va avanti ormai da 15 anni, una carriera importante che vanta collaborazioni musicali di alto calibro come quelle con l'artista di casa Giorgio Canali, ma anche quelle con Brian Ritchie dei Violent Femmes, Kim Deal, bassista dei Pixies e Jerry Harrison dei Talking Heads. Essere vicini ad artisti di alto livello non fà altro che arricchire e influenzare le tendenze artistiche e musicali.
Debuttano con il nome di "The Zen" nel 1998, con l'album autoprodotto About Thieves, Farmers, Tramps and Policemen; nello stesso anno si aggregherà anche il bassista Ufo. Nel 2001 esce il primo album con il nome Zen Circus, o Visited by the Ghost of Blind Willie Lemon Juice Namington IV. Nel 2003 il fondatore Teschio lascia il gruppo e viene sostituito da Karim Qqru. Con il suo arrivo e con l'uscita dell'album Doctor Seduction la band comincia a diventare uno dei nomi di punta della scena rock italiana, grazie anche ad un'estenuante attività live.
Nel 2005 pubblicano Life and Opinions of Nello Scarpellini, Gentleman (2005, Dischi dell'Amico Immaginario), registrato completamente in analogico, dove sono presenti per la prima volta alcune tracce cantate in italiano. Durante il tour dividono il palco con gli americani Violent Femmes. Dopo questo incontro Brian Ritchie (bassista della band statunitense) decide di produrre il loro successivo album, entrando come quarto membro anche in veste live. Questa collaborazione sfocia in Villa Inferno (2008, Unhip), album che vede anche la partecipazione in veste di ospiti di Kim e Kelley Deal (Pixies, Breeders), Jerry Harrison (Modern Lovers, Talking Heads), e Giorgio Canali (CSI, Rossofuoco). Il tour del disco, di oltre 100 date, tocca Italia, Europa ed Australia. Nel 2009 pubblicano il loro ultimo lavoro, intitolato Andate tutti affanculo (2009, Unhip/La tempesta), che vede la band per la prima volta a produrre un disco cantato completamente in italiano. Andate tutti affanculo è stato acclamato come uno dei migliori dischi dell'anno, guadagnando la copertina di settembre del mensile musicale Il Mucchio Selvaggio. All'album prende parte anche Nada nella canzone Vuoti a perdere. Appino, Ufo e Qqru hanno collaborato con la cantante toscana anche per la registrazione del suo ultimo disco solista. Al P.I.M.I 2010, premio italiano musica indipendente, gli Zen Circus hanno vinto il premio come "Miglior tour", grazie anche alle recenti 110 date del tour di Andate tutti affanculo.
Il 2 marzo 2011 sul canale YouTube della band viene caricato un documentario per i 10 anni di attività degli Zen Circus realizzato da Annapaola Martin. Con questo documentario il gruppo fa sapere ai fan di aver deciso di ristampare gli ormai introvabili primi quattro album. Villa Inferno e Vita e opinioni di Nello Scarpellini, gentiluomo verrano ristampati per La Tempesta Dischi, mentre Doctor Seduction e Visited by the Ghost of Blind Willie Lemon Juice Namington IV verranno ristampati dalla Black Candy Records.
L'11 ottobre 2011 esce l'album Nati per subire.