X racconti crudeli della giovinezza Enrico Casagrande e Daniela Nicolò

Passato, lontano, crudelmente trascorso. Motus con questo loro ultimo lavoro adotta una tecnica documentaria ma non invasiva (una telecamera nascosta) di incontro con l'adolescenza dalla sessualità ancora incerta, intravedendo in questa loro indefinizione e fragilità uno stato di sospensione magico. Gli adolescenti vagano per le città in vacua attesa sostando su panchine, a desiderare incessantemente che qualcosa di nuovo e meraviglioso accada. Ne nasce uno spettacolo ibrido, com'é l'adolescenza, che contiene in sè i germi di una sceneggiatura poliedrica, di un concerto stridente e di una danza sporca e asincrona, scaturita dal rapporto con il catrame della strada. Questo progetto nomade e irrequieto continuerà ad evolversi, proprio come l'oggetto della sua indagine, materia duttile e in crescita: seguirà una indagine filmico-teatrale dentro i non-luoghi di ritrovo nelle banlieue francesi, per concludersi sulle strade di cemento degli spopolati quartieri della ex-Ddr per il Festival Theater der Welt in Halle, nel giugno 2008.

Â

produzione:
Motus, La Biennale Danza di Venezia, Lux-Scéne National de Valence (Francia), Theater der Welt 2008 in Halle (Germania), Istituzione Musica Teatro Eventi - Comune di Rimini "Progetto Reti"
con la collaborazione di AMAT, Civitanova Danza, Comune di Fano -Assessorato alla Cultura, Provincia di Rimini -Assessorato alla Cultura, Santarcangelo 07 International Festival of the Arts, La Comèdie de Valence

con
Silvia Calderoni, Nicoletta Fabbri, Dany Greggio, Sergio Policicchio
produzione video
Motus & Francesco Borghesi (p-bart.com)
riprese
Francesco Borghesi, Daniela Nicolò, Stefano Bisulli
montaggio video
Francesco Borghesi
audio
Enrico Casagrande