A Rimini il primo straordinario musical dedicato al mondo della moda
il 19 luglio 2009
vedi sulla mappaRimini Altro
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Questo progetto si può considerare la “puntata zero” di un format intitolato World Fashion Musical™, pensato, composto e diretto dal’artista americana Christine Joan Johnson - riminese d’adozione – e dalla sua casa di produzione, la JMP Jamit Music Production e che vedrà salire sul palco attori, ballerini, cantanti e modelli professionisti.
Un cast notevole, formato da validissimi artisti, molti dei quali riminesi, per un omaggio che la Johnson ha voluto fare alla sua città d’adozione. Riminese infatti è anche colei che interpreta la protagonista, Desirée: dopo un lungo casting il volto della stella dello show è stato affidato a Sara Galli. Diplomata alla scuola di Teatro “A. Galante Garrone” di Bologna e anche in flauto traverso, Sara è stata due anni al Teatro Due di Parma per poi portare avanti numerosi progetti, alcuni dei quali scritti e prodotti da lei stessa.
La figura dell’Angelo, il saggio che tiene in equilibrio i diversi mondi presenti sul palco, è affidata all’esperta interpretazione di Piero Maggiò, anch’egli riminese, ex pugile, modello (è stato testimonial della campagna mondiale di Moschino del ’95, come “Popeye” nei famosi spot di Cheap and Chic), e attore con all’attivo partecipazioni in numerose pellicole internazionali, tra cui "Il mandolino del Capitano Corelli", a fianco di Nicolas Cage e Penelope Cruz.
L’alter ego di Desirée è Blue Eyes, portata sul palco da Jam. Da sempre “con il microfono in mano”, Jam ha provato nella sua carriera diversi generi, il soul, il black, il rock e il gospel. Ora è una cantante affermata, attesa alla prova del musical.
Accanto ai protagonisti, sul palco, ci saranno altri ballerini, modelli, attori e cantanti. Sebastiano Perla è Madness, Alessandro Carbonara, Fabrizio Traversa e Gaetano Solfrizzi sono i “Men in black”, Federico Ranieri è Lucky, Sara Capelli è Trouble, Ilaria Geniola è Woman Joker, Filippo Ciancosi e Andrea Gori sono Joker.
Obiettivo dello show è quello di raccontare l’ambiente della moda e dello stile in una chiave musicale e precisamente attraverso un vero e proprio “fashion musical” che andrà in scena per la prima volta in occasione del cinquantenario del marchio Soldati, azienda riminese che da mezzo secolo si occupa di manichini e arredi per punti vendita. Grazie a Gianfranco Soldati, infatti, e ad altre imprese che hanno creduto nel valore di questo spettacolo, si è resa possibile la realizzazione dell’intero progetto.
Un format fortemente originale e innovativo, quello ideato dalla Johnson, che si vuole legare al mondo glamour dell’apparenza per lanciare un messaggio - rivolto in particolare ai più giovani – ricolmo di vita, sentimenti e passione, con lo sguardo attento al sogno e alla magia, ma anche all’impegno e alla ricerca di una felicità consapevole. Sarà così che Desirée, la protagonista, grazie all’aiuto di Blue Eyes e degli altri “manichini-supereroi”, riprenderà in mano la propria vita e imparerà ad amare e, soprattutto, a lasciarsi amare.
In questa storia dal sapore romantico ma dal contenuto denso e di grande impatto, si incontreranno, dunque, le tematiche dello shakespeariano “essere o non essere”, accanto a quelle tutte moderne dell’“essere o apparire”, viste attraverso lo sguardo di chi sa ancora stupirsi del mondo, di chi cerca (e sa trovare) l’incantesimo nella vita di tutti i giorni.
Preziosa la collaborazione con Cartoon Club che metterà a disposizione due disegnatori, Riccardo Maneglia e Massimo Modula, per la realizzazione di un allestimento scenografico multimediale in video proiezione. Ma il rapporto con il mondo “illustrato” non si fermerà qui, da questa esperienza infatti nascerà anche un racconto fantasy - che porterà lo stesso titolo del musical - scritto da Christine J. Johnson con le illustrazioni di Marianna Balducci.
Molto importante, infine, la collaborazione con l’Associazione Onlus Cittadinanza (www.cittadinanza.org) che si occupa delle persone con gravi disturbi psichici che vivono in condizioni di povertà nei paesi a basso reddito. Nata a Rimini nel 1999, essa sviluppa e sostiene progetti di riabilitazione psichiatrica e di intervento psicosociale in collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Per l’Associazione Cittadinanza sono stati messi a disposizione 100 biglietti di ingresso.
E ancora, dopo il musical un’altra sorpresa: “Finalmente l’anima!” offre al suo pubblico un Fashion Party da non perdere, presso la spiaggia del Grand Hotel, interamente riservata agli ospiti della serata in teatro.
LA STORIA
La storia di “Finalmente l’anima!” si svolge all’interno di uno showroom di alta moda. Ci sono manichini ovunque, suddivisi in cinque zone: amore, tentazione, sogni, forza e coraggio, paura. La figura dell’Angelo, che appare dopo alcuni brani per svelare al pubblico i diversi messaggi che i personaggi cercheranno di trasmettere a Desirée, la protagonista, funge da filo conduttore a tutta la storia. Desirée è l’assistente del Boss Charlie. Il loro lavoro consiste nel creare manichini ad hoc destinati ai diversi stilisti internazionali.
Lei è una ragazza bella e in gamba nel lavoro, ma la vita le ha dato molte delusioni che l’hanno portata a chiudersi in se stessa e ad abbandonare le relazioni esterne, per rifugiarsi poi nella sua mente e nella sua immaginazione, a contatto solo con i manichini che cura come veri amici.
Una sera, dopo aver chiuso lo showroom, sente alcuni rumori provenire dall’interno e allora decide di rientrare. Due rapinatori, nel tentativo di scappare, la assalgono e lei sviene dopo aver battuto la testa…
Da questo momento i manichini si animano a turno per adempiere alla loro missione: infatti si sono risvegliati proprio per aiutarla e trasmetterle messaggi di positività, facendole capire che nel mondo reale si stanno dimenticando i “veri” valori e che bisogna fare qualcosa per “risvegliare” gli umani dalla loro indifferenza…