Concerto Willard Grant Conspiracy a San Marino

La grande band statunitense Willard Grant Conspiracy dal vivo martedì 6 ottobre! Un tour che tocca le principali città italiane come Torino, Milano e Firenze e che approda anche vicino Rimini grazie alla volontà di Matteo Botteghi (Neon Caffè), Marta Ileana Tomasicchio (Musincanta, Ass. cult. Timanfaya) e Alessandro Felici (Lost Minut Alpha). Con la complicità del Centrarti di San Marino, permetteranno ad una piccola/grande nicchia di appassionati di assistere al concerto di Rober Fisher e soci e conoscere l’ultimo lavoro “Paper Covers Stone”, in cui i bostoniani Willard Grant Conspiracy continuano a muoversi su una linea di confine tra canzone d'autore, alt-rock e folk music, proseguendo un percorso musicale che ha lasciato gemme come i seminali album "Everything's Fine", "Regard The End” e lo splendido “Mojave”.

Uscito a fine Agosto 2009, grezzo, istintivo e minimale, “Paper Covers Stone” è il nono album con un forte stacco dall’orchestrale precedente cd “Pilgrim Road”. E’ stato scritto a due mani da Robert Fisher e da David Curry, membri originali della band. Per la registrazione di questo disco, sono stati coinvolti Sean O’ Brien, Pete Weiss, già vecchi collaboratori dei WGC e l’alchimista rock’n’roll Steve Wynn.

La formazione di questa serata è composta da Robert Fisher (voce, chitarra acustica), Paul Tasker (chitarra elettrica ed acustica), Iona Macdonald (voce), David Michael Curry (viola, voce), Yuko Murata (piano).

MINI-BIOGRAFIA

Il collettivo folk-noir Willard Grant Conspiracy si forma a Boston nel 1995 con il cantante Robert Fisher e il chitarrista Paul Austin, collaboratori da lungo tempo e che già militavano nella noise-rock band Flower Tamers. Dopo aver affittato il nuovissimo studio di registrazione di un loro amico, il duo recluta il chitarrista Sean O'Brien e in pochi giorni completa l'album di debutto dei Willard Grant Conspiracy, “3 AM Sunday at Fortune Otto's”, distribuito da Fisher's per Dahlia Records e pubblicato nel 1996 Da allora il gruppo evolve fino a essere composto da una ventina di musicisti locali che si raggruppano ogni weekend in varie formazioni per delle informali jam sessions. La caratteristica dei WGC è infatti quella di non essere mai timorosi di proporre diverse versioni delle loro canzoni o di impiegare vari strumenti o formazioni nei loro live. Numerosissimi tour e collaborazioni prestigiose (come con Chris Eckman dei Walkabouts, Kristin Hersh e in Italia con Cesare Basile), non intaccano la spontaneità e purezza dei WGC.