Presentazione del Libro Kurt Cobain
il 13 marzo 2009
vedi sulla mappaRimini Altro
Al quarto posto era arrivato un gruppo di adolescenti di Sassuolo. Facevano cover di Ligabue. Quest'anno fanno cover dei Nirvana. A questo giro hanno i pantaloni stracciati, la maglietta di Kurt Cobain, le All Star, la faccia incazzata e i capelli bagnati di sudore.
L'anno scorso avevano i capelli unti di gel e belli pettinati, il look parrocchiale, la camiciola di cotone aperta sopra la maglietta bianca o nera a tinta unita". Mettere su un gruppo per suonare le proprie canzoni può sembrare romantico, ma è dannatamente duro, soprattutto se come cantautrici non siete credibili, se il vostro fondoschiena non entra esattamente in una taglia quarantadue, e se la vostra migliore amica vi ha appena soffiato Manuel Agnelli.
Kurt Donald Cobain (Aberdeen, 20 febbraio 1967 – Seattle, 5 aprile 1994) è stato un cantante e chitarrista statunitense, frontman del famoso gruppo musicale grunge dei Nirvana. Cobain costituì i Nirvana nel 1987 con Krist Novoselic e in due anni la band divenne uno dei gruppi leader della scena musicale grunge di Seattle. Nel 1991 l'uscita del singolo Smells Like Teen Spirit segnò l'inizio di una decisa svolta della musica rock, che cominciò ad allontanarsi dai generi egemoni degli anni Ottanta (hair metal, AOR, synthpop, etc.) e ad indirizzarsi verso l'alternative rock. I media musicali avrebbero poi conferito a quel brano il titolo di "inno di una generazione",[1] e, con esso, a Cobain l'appellativo di "portavoce" della generazione X. Negli ultimi anni della sua vita Cobain lottò contro la dipendenza dalla droga e le pressioni dei media su di lui e sulla moglie Courtney Love, da cui ha avuto una figlia. L'8 aprile 1994 fu trovato morto nella sua casa di Seattle, ufficialmente a causa di un colpo di fucile che si sparò da solo. Negli anni seguenti sulla sua morte si sviluppò un acceso dibattito. |