Cocnerto Vladimir Spivakov Teatro delle Muse

Si è diplomato al Conservatorio Statale di Mosca nel 1967, nella classe del Prof. Y. Yankelevich, e già a quell’epoca, promettente violino solista, si era aggiudicato numerosi premi in concorsi internazionali. A soli tredici anni V. Spivakov ha vinto il Primo Premio al Concorso Notti Bianche di Leningrado e ha debuttato in qualità di violino solista sul palcoscenico dell’Aula Magna del Conservatorio di Leningrado. Successivamente, lo straordinario violinista ha ricevuto numerosi premi nei più prestigiosi concorsi internazionali: il Long-Thibaud a Parigi (1965), il Concorso Paganini a Genova (1967), Montreal, Canada (1969, primo premio), il Concorso Čajkovskij a Mosca (1970, secondo premio). Nel 1975, dopo il trionfo negli Stati Uniti, inizia la brillante carriera di V. Spivakov sulla scena internazionale. Si è esibito più volte e continua tuttora ad esibirsi con le più importanti orchestre sinfoniche a livello mondiale, diretto dai più eminenti direttori d’orchestra: E. Mravinsky, E. Svetlanov, Y. Temirkanov, M. Rostropovich, L. Bernstein, S. Ozawa, L. Maazel, D. Giulini, R. Muti, C. Abbado. La critica specializzata segnala tra le caratteristiche inerenti allo stile di V. Spivakov una profonda penetrazione nella concezione dell’autore, ricchezza, bellezza e ampiezza del suono, finissime nuance, grande emozione nel pubblico, intensa qualità artistica e intellettuale. Lo stesso Spivakov ritiene che se c’è chi individua questi meriti nelle sue esecuzioni, ciò è da ricondursi all’insegnamento del famoso professore Yuri Yankelevich e all’influenza creativa del suo secondo insegnante e figura di culto, il più grande violinista del ventesimo secolo, David Oystrakh. Prima del 1997 il Maestro Spivakov si esibiva con il violino realizzato da Francesco Gobberti, regalatogli dal Prof. Yankelevich, e a partire dal 1997 suona con lo Stradivari di cui i suoi protettori e ammiratori hanno voluto fargli dono. Nel 1979 V. Spivakov, unitamente a un gruppo di amici e colleghi, ha fondato l’orchestra da camera I Virtuosi di Mosca, di cui è divenuto responsabile permanente, nonché principale direttore e solista. Questa nuova attività è stata preceduta da anni di seria preparazione e formazione in qualità di direttore d’orchestra con lo straordinario Prof. Israel Gusman in Russia e i famosi direttori d’orchestra Lorin Maazel e Leonard Bernstein negli Stati Uniti. Al termine di questo periodo di studio, Bernstein ha regalato a Spivakov la sua bacchetta, consacrandolo simbolicamente agli inizi, molto promettenti, della sua nuova carriera. V. Spivakov riscuote grande successo non solo in qualità di solista, ma anche come direttore d’orchestra. Si esibisce nelle più importanti sale concertistiche a livello mondiale e dirige concerti di orchestre statunitensi – Chicago Symphony, Philadelphia Symphony, Cleveland Symphony, New World Symphony - ed europee –
Orchestra del Teatro La Scala e del Conservatorio di S. Cecilia, London Symphony, Filarmonica di Colonia, Orchestra di Schleswig-Holstein, della Radio Francese, di Tolosa, Lille, Monaco, Budapest – nonché delle migliori orchestre russe. La vasta collezione discografica di V. Spivakov in veste di solista e direttore d’orchestra comprende circa 40 CD contenenti opere di epoche e stili musicali diversi, dalla musica barocca europea alle composizioni dei più eminenti compositori del ventesimo secolo: Prokofiev, Shostakovich, Penderewsky, Schnittke, Pärt, Kancheli, Scedrin e Gubajdulina, recentemente uscite per BMG Classic.