Tra-Monti fra musica e paesaggi

La formula è consolidata e risponde sempre alle aspettative dei partecipanti: le bellezze naturali dell’Appennino reggiano fanno da teatro a un calendario di eventi selezionati in funzione della loro capacità di entrare in simbiosi con i luoghi che li ospitano. L’arte musicale risuona e si espande sullo sfondo delle scenografie mozzafiato offerte dalla montagna e scocca la magia di serate uniche, irripetibili.

L’intera rassegna nasce nello stesso spirito di valorizzazione del territorio che anima le iniziative della Provincia di Reggio Emilia, con eventi musicali che diventano elementi di conoscenza ed esperienza dei luoghi e di relazione tra le persone, che nei luoghi sono portate a soffermarsi e a esplorare.

Gli appuntamenti

Se l’anno scorso toccò al grande Gino Paoli inaugurare sotto la mitica Pietra di Bismantova la stagione, per l’edizione 2009 la rassegna verrà aperta, domenica 28 giugno, a Vallisnera di Collagna alle ore 18, da “Guitarland - Sei corde senza confini”. Questo complesso nasce nel 1997 da un´idea di Massimo Scattolin. La sua finalità è di riunire in un gruppo sei chitarristi specializzati in differenti stili, di cancellare i confini nei quali spesso sono relegati i generi musicali e di stimolare gli elementi a un più alto e sincero confronto. Al centro del progetto Guitarland sta quindi la chitarra, indagata nelle molteplici caratterizzazioni espresse dai diversi repertori.

Alla Pietra di Bismantova, luogo magico e carico di suggestione, è programmato il concerto di Ludovico Einaudi col suo pianoforte sorprendente e amato, per sabato 11 luglio. La musica di Einaudi affonda le proprie radici nella tradizione classica con l´innesto di elementi derivati dalla musica pop, rock, folk e contemporanea. Le sue melodie, profondamente evocative e di grande impatto emotivo, lo hanno reso uno degli artisti più apprezzati e richiesti della scena europea.

Sabato 25 luglio sarà Ventasso Laghi di Ramiseto, alle ore 16.30, a ospitare il concerto di Rom Draculas, una festa di Ritmi gitani tra gli Appennini e la Transilvania.

È, questo, un nuovo scoppiettante gruppo, legato ai repertori tradizionali della Transilvania ma che riserva una professionale attenzione agli standard internazionali della musica zingara. Uno spericolato contrabasso guida le acrobazie del gruppo creando atmosfere coinvolgenti di una continua festa di matrimonio fino all´ultima luce della notte.

Sempre in luglio, domenica 26 a Felina (Castelnovo ne´ Monti), nuovo appuntamento stavolta con Hulan - una cantante, una ballerina, 4 musicisti e 2 contorsioniste dalla Mongolia.

Si tratta di una produzione originale, un concerto-spettacolo che presenta una visione al femminile dell´arte, della cultura, della musica e della spiritualità della Mongolia. Una performance suggestiva e accattivante che sa alternare la dolcezza dei brani per le yatag, ai più evocativi brani per morin khuur (violino mongolo) e urtin duu (canzone lunga), piuttosto che alle delicate e aggraziate danze tradizionali, o ai numeri mozzafiato per una o due contorsioniste.

Appuntamento di grande originalità sarà poi quello di domenica 2 agosto alle 21,30, a Ligonchio, presso la Centrale Enel.

“Le vie dell’acqua” è infatti un progetto di musica e letteratura concepito espressamente per la Centrale Idroelettrica di Ligonchio con I Solisti dell’Orchestra Popolare Italiana dell´Auditorium Parco della Musica di Roma, diretti da Ambrogio Sparagna, con la partecipazione di Peppe Servillo e Poeti in Ottava.

Si tratta di un progetto originale che viene presentato in prima assoluta.

Altri due gli appuntamenti per il mese di agosto, il primo dei quali vedrà domenica 9 a Cà Ferrari (Busana) “DisCanto - Musica etnica abruzzese e mediterranea tra ricerca e nuove sonorità”.

La voce antica e le radici profonde della tradizione popolare abruzzese sono le fondamenta sulle quali DisCanto ricerca e costruisce nuove sonorità in grado di far rivivere un patrimonio culturale che altrimenti andrebbe disperso. Il vastissimo repertorio contiene canti della tradizione orale a partire dagli anni ’70, rielaborati e riproposti in modo originale insieme a brani nuovi sempre legati ai temi vecchi e nuovi del territorio abruzzese.

Chiuderà l’edizione 2009 di TraMonti, sabato 29 agosto alla Pieve di San Vitale di Carpineti (ore 18) Raffaello Simeoni, con il concerto “Lungo la via Francigena”.

Raffaello Simeoni, grande chansonnier dalla Sabina, si presenta con un nuovo spettacolo dedicato alle liriche della sua terra, che è ricca di tradizioni e del misticismo di San Francesco e di vie di pellegrini e cantastorie. Da questo humus discendono gli scenari acustici e le melodie itineranti che seguono tutti gli spunti della musica tradizionale dell´Italia centrale, ma anche le nuove sonorità della world music mutuate dalla sua lunga esperienza di leader dello storico gruppo Novalia.

Tutti i concerti sono ad ingresso libero