Tombola di Natale a Barchi
il 27 dicembre 2007
vedi sulla mappaPesaro, Barchi Altro
Descrizione Comune
Il centro storico, detto comunemente il castello, é completamente protetto da un'alta cinta muraria medioevale, perfettamente conservata, sotto la quale, nel lato esposto a ovest, si stendono i vecchi quartieri del Borgo e del Prato che costellano la strada principale.
Nel 1474 entra a far parte delle terre di Giovanni Della Rovere, infeudato da suo zio, Papa Sisto IV, della signoria di Senigallia e del vicariato di Mondavio. Per oltre un secolo, fino a Francesco Maria II, queste terre resteranno legate alle vicende dei Della Rovere e del ducato di Urbino.Le origini dell'insediamento hanno però origini molto antiche. Pelagi, Umbri, Etruschi e, probabilmente i Piceni abitarono queste zone. Infine i Romani; lo attestano i resti di un'ara in pietra, ritrovata nel 1756, con dedica ad Apollo, é conservata nel Palazzo ducale di Urbino.Nel territorio di Barchi sono comprese le frazioni di San Bartolo, Vergineto e Villa del Monte.Uscendo dal paese in direzione di Fossombrone, si volta a destra dopo circa un km all'incrocio. Alla biforcazione si svolta a sinistra per Villa del Monte, nel nome resta traccia dell'antica origine romana, dove si può visitare la chiesa di San Sebastiano, di impianto medioevale, rimaneggiata nel XVII secolo, e godere del panorama.
Tornando alla biforcazione si prosegue per San Bartolo e Vergineto. A San Bartolo si può visitare la piccola chiesa. A Vergineto é possibile vedere le antiche fornaci dei terracottai, attive fino a non molti anni fa. E si può fare una sosta alla Società Artigiana Vasai che continua la tradizione delle terrecotte di uso domestico e ornamentale.