Super Elastic Bubble PlasticFesta Anni 90 al Bronson di Ravenna
il 12 aprile 2009
vedi sulla mappaRavenna Altro
il 12 aprile 2009
vedi sulla mappaRavenna Altro
Dopo circa un anno dal debutto, grazie anche all'esperienza live, i brani della band prendono una forma più strutturata: nel 2002 esce il demo “The Double Party Of The Widow”, che contiene cinque canzoni in stile indie rock. Nei mesi successivi i Super Elastic partecipano a festival e concorsi della provincia di Mantova e vincono il primo premio al No Cover di San Benedetto Po.
Nel 2002 aprono i concerti dei One Dimensional Man, con i quali collaborano grazie al chitarrista Giulio Favero, che suona nel gruppo fino al 2003; l'anno seguente comincia la registrazione del primo album autoprodotto, “The Swindler”, che esce nel febbraio 2005. Le tematiche parlano principalmente dalla vita privata e della critica politico-sociale. Dall'album viene estratto il singolo “My emotional friend”, di cui viene girato anche un video d'animazione curato da Marco Pavone.
L'album viene recensito ottimamente dalle riviste musicali Rolling Stone e Rocksound (che lo nomina disco d'esordio dell'anno) e da MTV.
Sempre nel 2005, dopo una tournée di sessanta date nei principali festival estivi (tra cui Heineken Jammin' Festival, Goa-Boa Festival, Arezzo Wave, Tora! Tora!, RockinIdro, Coca-Cola Live @ MTV), i Super Elastic pubblicano l'ep “Acoustic On Air”, che contiene quattro pezzi di The Swindler rivisitati in chiave acustica. Nello stesso periodo, dal divano di Brand:New (programma serale di MTV) presentano il videoclip di Double Party – secondo singolo estratto da The Swindler.
Nel 2006 tornano in studio per la registrazione del secondo album, “Small Rooms”, prodotto ancora da Giulio Favero, che esce l'aprile dello stesso anno.
Nel 2008, infine, esce il loro terzo disco, autoprodotto, “Chances”.