Cisco Bellotti Estragon Bologna: l'ex voce dei Modena City Ramblers
il 31 marzo 2012
vedi sulla mappaBologna Via Stalingrado, 83 - Bologna
Info: 051 19980427
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Stefano Cisco Bellotti esordisce da solista con “La lunga notte” (2006), a cui fanno seguito l’apprezzato “Il mulo” (2008) e il disco live “Dal vivo – Volume 1″ (2010). Lo scorso 31 gennaio è uscito "Fuori i secondi", il nuovo disco di Stefano CISCO Bellotti.
“Fuori i secondi” è l'urlo di esortazione che segna l’inizio delle ostilità nel pugilato e richiama tutti ad assumersi le proprie responsabilità. Ma qui si trasforma anche nell’elogio ad alcuni grandi ‘secondi’ della storia cui il tempo, in alcuni casi, ha reso poi giustizia. Un disco pieno di racconti esemplari, intense biografie di personaggi che per un verso o per l’altro hanno fatto storia, canzoni dedicate a vite incredibili. La conferma di cantautore talentuoso a carismatico, capace di scrivere grandi canzoni senza mai mettere da parte l’impegno civile e sociale.
Potrei incominciare da quando, in una fredda sera di febbraio del lontano ’92, ubriaco salii sul palco di un piccolo locale carpigiano,chiamato Kalinka,e cantai alcuni brani irlandesi insieme ad un gruppo che non avevo mai visto prima . Quel gruppo erano i Modena City Ramblers , che si erano formati da qualche mese. Quella sera entrai in un mondo a me sconosciuto,quello dei gruppi musicali, infatti prima d’allora non avevo mai avuto grosse esperienze in ambito musicale, a parte spendere tutti i soldi che guadagnavo nel mio negozio di dischi preferito!
Fino al quel momento infatti la mia vita si svolgeva tra lavoro ,partite di pallone con gli amici , qualche viaggio e sopprattutto la famiglia in quel di Carpi ,citta’ dove sono nato nel ’68 e cresciuto forse un po’ troppo ! Ho incominciato a lavorare presto ,all’eta’ di 17 anni ,prima come ‘frap’ fabbro e poi nel campo tessile. La passione principale era il pallone e la squadra del cuore ,il Bologna ovviamente. Anche i viaggi sono stati una costante importante della mia vita. Viaggi fatti con l’ interail in giro per l’Europa, visitando paesi del nord come Norvegia Svezia Danimarca, poi in macchina sempre con gli amici , Inghilterra, Scozia ,Ungheria, Spagna, fino ad arrivare al fatidico viaggio in Irlanda. Viaggio che mi cambio’ profondamente ,culturalmente ,e musicalmente . Fino a quando incontrai i ramblers e decisi di dare una svolta alla mia vita buttandomi nella musica ,ma non come musicista, perlomeno all’inizio, bensi’ come commesso di dischi sempre nel mio negozio preferito.
Coi Ramblers la storia si conosce .E’ una storia molto intensa ed importante, fatta non solo di dischi realizzati e venduti in oltre 600.000 copie ,ma anche piena di grandi incontri e grandi eventi. Come i tanti concerti fatti in giro davanti ad ogni sorta di pubblico, nei grandi festival insieme a : Van Morrison e i Cranberries in una serata tutta irlandese in quel di Modena,oppure con i Deep Purple e i Primus in un concerto molto rock tenutosi a Napoli ,e poi con Manu Chao e gli Ska-p a Bologna, fino ai quattro concerti in piazza San Giovanni a Roma , in occasione del primo maggio davanti a oltre mezzo milione di persone . O i concerti di spalla a grandi artisti come : i Pogues ,Shane McGowan ,Chieftains o Goran Bregovic. Fino ad arrivare alle innumerevoli tournee fatte dai ramblers nella penisola e in buona parte dell’Europa ; con tutta probabilita’ oltre le 1200 date in quasi 15 anni di storia. Per non parlare delle collaborazioni con amici-artisti di ogni genere come: Paolo Rossi,i fratelli Severini dei Gang,Francesco Guccini,Billy Bragg, Moni Ovadia,Bob Geldof,le mitiche Mondine di Novi,Max Casacci,Piero Pelu’,la Bandabardo’ solo per citarne alcuni. Penso infine agli incontri con scrittori del calibro di :Luis Sepulveda ,Daniel Chavarria, Paco Taibo II ,Pino Cacucci,Carlo Lucarelli,Stefano Benni.
Per capire cosa sono stati questi anni bisognerebbe citare i fantastici viaggi fatti insieme, esperienze che hanno segnato profondamente ognuno di noi ; quelli avventurosi degli inizi in Irlanda,alla biennale del ’94 a Lisbona in Portogallo, il deserto del Sahara con il popolo Saharawi nel’96 e ’99 ,il viaggio a Cuba per suonare in piazza della rivoluzione dell’Havana nel 97 , e quello in Bolivia sempre nel ’97 per celebrare il trentennale della morte di Ernesto ‘CHE’ Guevara ,all’Albania nel ’99, i viaggi in Sudafica nel 2000 e 2002. Fino ad arrivare ai viaggi piu’ recenti come la spedizione in Guatemala e Chiapas per suonare nelle comunita’ zapatiste in rivolta ,e l’avventura in Palestina del 2005 a seguito dei progetti di ucoodep finanziati dalla campagna ‘Acqua per la pace’ di coop !!!
Parallelamente in questi anni mi e’ capitato di collaborare anche con tanti altri gruppi come per esempio la Casa del vento con cui ho realizzato un cd intero ( novecento -2001- mescal)contenente brani inediti realizzati insieme ,e di conseguenza una serie di date in giro per l’Italia. Ed ancora le partecipazioni in dischi di amici come: ‘iniziali bb’ della Bandabardo’ o nel disco ‘circobiro’ dei Ratti della Sabina ,oppure nel disco della band sudafricana Landscape Prayers intitolato ‘Lontano’. Ed anche con i Gang con cui abbiamo creato una tournee-evento indimenticabile chiamata GANG CITY RAMBLERS nel 2000.
E’ una storia intensa come dicevo prima ,che e’ durata 14 anni . E’ la storia di una Grande Famiglia, dove, come spesso accade nelle grandi famiglie,a un certo punto le persone decidono di prendere strade diverse per esigenze personali. E’ una storia che comunque ti porterai sempre dentro perche’ e’ quello che sei e sempre sarai. E’ una storia fatta soprattutto di persone, di tanti amici che vengono a trovarti ai concerti e di compagni di viaggio come Massimo Ghiacci ,Franco D’Aniello ,Roberto Zeno,Kaba Cavazzuti,Francesco Moneti ,Massimo Giuntini,Luciano Gaetani,Marco Michelini,Luca Gaby Giacometti ,Alberto Cottica,Giovanni Rubbiani e tutti gli altri , di tutte quelle persone con cui mi e’ capitato di condividere il viaggio di questi anni !!
Di recente ho avuto la fortuna di partecipare al progetto musicale chiamato STAZIONI LUNARI creata dalla coppia Francesco Magnelli e Ginevra Di Marco ex C.S.I. Cosa che mi ha permesso di condividere il palco con artisti del calibro di : Max Gazze’, Morgan, Teresa De Sio ,Peppe Servillo,Piero Pelu’, Cristina Dona’,le Faraualla,Petra Magoni,Bugo,Francesco Di Bella (24 grana). Collaborazione che spero continuera’ in futuro,e magari in maniera sempre piu’ intensa. Visto che questa esperienza mi ha coinvolto profondamente, aiutandomi a riflettere su quello che potrebbe essere la mia musica nei prossimi anni.
Comunque tante altre saranno le persone con cui collaborare e condividere il palco in futuro , ma questa e’ una storia ancora tutta da scrivere!!!