Stagione Teatrale 2009-20010 a Predappio
il 21 febbraio 2010
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Programma
Sabato 16 gennaio
il nuovo spettacolo di DUILIO PIZZOCCHI.
Storie strane e incredibilmente costruite sul vero di uno stralunato lettore ed osservatore delle vicende emiliano-romagnole.
Domenica 21 febbraio
GIUSEPPE BATTISTON in "Orson Welles' roast.
Rilettura della vita di Orson Welles da parte di un talento del teatro e del nuovo cinema italiano.
Domenica 21 marzo
VITO in "Toni Ligabue".
E' la storia di Ligabue raccontata in modo poetico dal grande Cesare Zavattini: uno spettacolo pieno di emozioni, musica e parole, che porteranno a rivivere attraverso l'universo teatrale il sorprendente genio pittorico di Ligabue .
Sabato 24 aprile
"BEOND THERAPY - oltre la terapia".
Lo spettacolo, nato dalla mente dell’autore e sceneggiatore statunitense Christopher Durang, racconta una New York di quasi 30 anni fa, in cui vivono personaggi, passioni, storie che, come risvegliati da uno strano e lunghissimo jet lag, oggi si troverebbero perfettamente a loro agio (o a loro disagio…) in Italia, a Roma o a Milano. Uomini e donne emotivamente fragili, sessualmente confusi, scissi tra il privato e il pubblico, la follia e le convenzioni, le passioni e la razionalità, i sogni e la realtà, si inseguono e non si raggiungono, gridano e non si ascoltano, si sparano ma non si guardano negli occhi.
Sabato 15 maggio
Compagnia Mosika in "Un paese di stelle e sorrisi"
spettacolo vincitore del Premio Scenario Infanzia 2008.
E' la storia di una madre africana che parte dal proprio paese, il Congo, lasciando tutti gli affetti, i genitori, i fratelli, ma soprattutto la figlia. Questa è la storia di una figlia che resta nel proprio paese sognando di poter raggiungere sua madre. Due donne: una racconta lo sradicamento e le difficoltà incontrate in un paese tanto diverso dal proprio per cultura e tradizioni; l'altra racconta l'impossibilità di vivere in un luogo devastato dalle guerre, dalla fame e dalla povertà. Una storia che prova a raccontare con discrezione la forza straordinaria di un legame vissuto "da lontano".
Foto by: http://www.flickr.com/photos/jcolindres/