Spettacolo Trilogia Dell' Inesistente Teatro degli Atti Rimini

Trilogia dell'inesistente si suddivide in tre episodi: nel primo (Tragedia tutta esteriore) un folgorante finale di partita intinto nell'acido della provincia italiana, un quadro di famiglia in interno, dilatato all'infinito, rarefatto e inesorabile, sospeso in un angosciante e cinico palleggiarsi di domande banali e cosmiche, dubbi esistenziali e derive erotiche. Spettacolo vincitore premio Stefano Casagrande Loro del Reno 2008, Teatri di Vita Bologna.

Nel secondo episodio (Sembra ma non soffro) superstizione e principi religiosi ridotti a vuoti simulacri, a una sorta di coazione a ripetere, si intrecciano a un’ironia tagliente e spiazzante, che in più di un punto dello spettacolo fa scoppiare il pubblico in aperte e divertite risate. Toccano felinamente alcuni nervi scoperti di un pensiero conforme a cui però condannano anche loro stessi.

Il terzo (Grattati e vinci): non si fatica ad immergersi nella tangibilità di quanto dicono. Il pensiero assillante del futuro, di una utopica pensione, l'amore apatico, il progetto di un'associazione a delinquere, addirittura la concezione di un melodrammatico suicidio di coppia.