Lo Spettacolo dell'Alleanza. Pio IX e il Tramonto di un Ducato
dal 01 marzo al 04 giugno 2008
vedi sulla mappaModena Altro
dal 01 marzo al 04 giugno 2008
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L'Associazione Culturale "Terra e Identità ", il Museo Civico d'Arte, i Musei del Duomo e la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena ricordano l'avvenimento con una piccola mostra divisa in due sedi: al Museo Civico d'Arte, con materiali appartenenti prevalentemente al Museo Civico del Risorgimento, si contestualizzano la figura di Pio IX nel suo secolo e il ruolo avuto nello sviluppo dei moti patriottici; ai Musei del Duomo si approfondisce il soggiorno papale nella capitale del Ducato Estense.
Tra la tarda primavera e l'estate del 1857 Pio IX intraprese una visita pastorale all'interno dei domini pontifici la cui integrità non sarebbe durata a lungo. A Bologna, la seconda città dello Stato, ricevette Francesco V il quale, con solo un mese d'anticipo, ottenne l'agognata visita alla capitale estense. Il duca, infatti, aveva lungamente sollecitato il soggiorno papale, ben consapevole della portata politica di un tale avvenimento: in quel periodo di turbolente lotte liberali la presenza di Pio IX avrebbe accresciuto il prestigio della città , rinsaldato nel popolo l'attaccamento alla religione e, di conseguenza, alla monarchia che sosteneva i diritti della Chiesa. Il 2 luglio 1857 il papa fu accolto dalla Comunità modenese e dalla corte estense presso il ponte di Sant'Ambrogio, sotto un imponente arco di trionfo eretto appositamente. I simboli che campeggiavano in quegli afosi giorni di luglio celebravano dunque i valori della santa alleanza tra trono e altare: Pio IX e Francesco V si stringevano la mano, saldandosi in un abbraccio che non avrebbe però arrestato gli imminenti eventi del processo unitario.
A quella data lo spettacolo delle alleanze aveva decisamente cambiato registro: il grido "Viva Pio IX", da elemento fondante dei moti risorgimentali, esprimeva ora il tributo al vicario di Cristo e al capo di uno stato sovrano, intransigente nei riguardi dei moti liberali.
Coloro che avevano visto nel pontefice l'uomo in grado di realizzare il progetto di una federazione degli stati italiani sotto la presidenza del papa, dovettero ricredersi. Il mito del papa liberale non era stato che un equivoco: la costituzione del marzo 1848, la moderata libertà di stampa, la Guardia Civica e il primo impegno nella guerra contro l'Austria (la prima guerra d'indipendenza), erano stati il segnale di una svolta che non sarebbe arrivata. Quella fiduciosa ventata di speranza che si era accesa nelle coscienze di molti patrioti, aveva preso corpo nelle incisioni popolari, nei manifesti e negli avvisi inneggianti il papa, il suo ritratto, un simbolo ripetuto su gioielli, fazzoletti e oggetti di uso domestico.
PROGRAMMA CONFERENZE
1 marzo, ore 15.30 - Sacrestia del Duomo
Pio IX e il Ducato di Modena, prof. Angelo Spaggiari
28 marzo, ore 17.00 - Accademia di Lettere, Scienze e Arti
Cattolici in politica: Le Mannais, a Modena (1822-1830), dott. Graziano Manni
11 aprile, ore 17.00 - Accademia di Lettere, Scienze e Arti
Ecclesiologia nel pontificato di Pio IX, prof. Annibale Zambarbieri - Università di Pavia
Pio IX e l'ortodossia Rosminiana, Prof. Luciano Malusa - Università di Genova
18 aprile, ore 17.00 - Accademia di Lettere, Scienze e Arti
L'immagine del potere: Iconografia della corte Austro-estense, dott.ssa Graziella Martinelli Braglia e Luca Silingardi
9 maggio, ore 17.00 - Accademia di Lettere, Scienze e Arti
Il pontificato di Pio IX di fronte alla società del suo tempo, prof. Guido Verucci - Università Roma Tor Vergata
Pietà e politica nell'età di Pio IX, prof. Daniele Menozzi - Scuola Normale Superiore
30 maggio, ore 15.30 - Sacrestia del Duomo
Pio IX e la Diocesi di Modena, dott. Matteo Al Kalak
Promosso da:
Terra e identità . Associazione culturale
Fondazione Cassa di Risparmio di Modena
Musei del Duomo
Museo Civico d'Arte di Modena
Museo Benedettino Nonantolano e Diocesano di Arte Sacra
Con il Contributo di:
Banca Popolare dell'Emilia
Banco San Geminiano e San Prospero
Con il Patrocinio di:
Provincia di Modena / Comune di Modena / Arcidiocesi di Modena-Nonantola / Capitolo Metropolitano della Cattedrale di Modena / Accademia di Scienze Lettere e Arti di Modena / Deputazione di Storia Patria per le Antiche Provincie Modenesi / Istituto per la Storia del Risorgimento. Comitato di Modena / Venerabile Confraternita di San Geminiano / Rivista "Il Ducato - Terre Estensi" / Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico di Modena e Reggio Emilia
Le sedi della mostra:
Museo Civico d'Arte, Palazzo dei Musei - viale Vittorio Veneto 5, Modena orari: da martedì a venerdì 9.00/12.00 – sabato, domenica e festivi 10.00/ 13.00 – 15.00/ 18.00, chiuso i lunedì non festivi
Musei del Duomo, via Lanfranco 6, Modena
orari: da martedì a domenica 9.30 / 12.30 – 15.30 / 18.30, chiuso i lunedì non festivi
Le sedi delle conferenze:
Accademia di Lettere, Scienze e Arti, Corso Vittorio Emanuele II, 59
Sacrestia del Duomo, via Lanfranco 6