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Concerto Simple Minds Modena

il 26 luglio 2012

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Modena Piazza Grande  -  Modena

Descrizione dell'Evento

Torna ad esibirsi in Italia la rock band che ha fatto la storia della musica vendendo oltre 40 milioni di dischi durante la loro carriera: Simple Minds. Concerto imperdibile in Piazza Grande a Modena il prossimo 26 luglio 2012.

L'evento live dei Simple Minds di Modena arriva dopo la grande performance sold-out all'Alcatraz di Milano di fine febbraio. Sono in totale 3 le date del tour estivo dei Simple Minds che presenteranno l'evento speciale 5x5 ovvero le cinque miglior canzoni dei primi 5 album per uno show che durerà circa 2 ore e mezza in totale. Per l’occasione la band ha pubblicato a febbraio, via Emi Music, uno speciale cofanetto, X5 Box Set, contenente i primi 5 dischi rimasterizzati e del materiale inedito che include rarità, b-sides e remixes. Questi 5 fortunati album furono prodotti tra il 1979 e il 1982 e hanno avuto un grande impatto culturale influenzando la scena musicale degli anni ottanta ma anche novanta. Dopo di loro sono state infatti tantissime le band che hanno fatto riferimento al sound dei Simple Minds alcune delel quali arrivate anche al successo come Manic Street Preachers e The Horrors.

I Simple Minds nascono come band alla fine degli anni '70 in Scozia ma il loro successo arriva negli anni '80 diventando dopo l’uscita del capolavoro New Gold Dream, vero e proprio inno new wave, uno tra i gruppi più popolari dell’epoca contendendosi le copertine dei magazines con gli U2 ui venivano sempre affiancati e paragonati.

Biografia Simple Minds

I Simple Minds sono un gruppo musicale scozzese, considerato uno dei più rappresentativi e influenti del genere new wave.
Il gruppo fu fondato a Glasgow nel 1977, su iniziativa di Jim Kerr (cantante e frontman del gruppo) e Charlie Burchill (chitarrista), che in precedenza avevano per breve tempo costituito un gruppo post punk, Johnhy and the Self Abusers. A loro si uniscono Derek Forbes al basso, Mick MacNeil alle tastiere e Brian McGee alla batteria. La scelta del nome fu inteso come omaggio al brano The Jean Genie di David Bowie ("..so simple-minded, he can't drive his module").
L'album d'esordio dei Simple Minds, Life in a Day (1979), si inseriva nel filone della musica elettronica post-punk, e risentiva in modo evidente dell'influenza di David Bowie e Kraftwerk. L'album ebbe un buon successo; la fama del gruppo continuò a crescere con i successivi Real to Real Cacophony (1979), Empires and Dance (1980) e Sons and Fascination/Sister Feelings Call (1981). Il carisma di Kerr e le atmosfere dark delle esibizioni dal vivo contribuirono in modo sostanziale alla popolarità del gruppo.

Nel 1982 i Simple Minds pubblicarono l'album New Gold Dream (81, 82, 83, 84), prodotto da Peter Walsh, che costituì un punto di svolta importante nella loro storia. L'album viene considerato come uno dei più rappresentativi del nascente movimento new wave. Brani come New Gold Dream e Somewhere, Someone in Summertime consacrarono il gruppo ai massimi livelli sulla scena internazionale.

Altrettanto successo ebbe il successivo album Sparkle in the Rain (1984), tra l'altro realizzato con la collaborazione di Steve Lillywhite, già produttore degli U2 (un altro gruppo cult a cui i Simple Minds erano frequentemente paragonati). Nella primavera del 1985 pubblicarono "Don't you (Forget About Me)", brano scritto da Keith Forsey e incluso nella colonna sonora del film The Breakfast Club. Era il primo brano inciso dalla band a non essere stato scritto da uno dei componenti, ma fu ugualmente un enorme successo. Successivamente lo stesso pezzo venne inciso anche da Billy Idol, che aveva in Forsey uno dei suoi più stretti collaboratori. Il gruppo si superò nuovamente con Once Upon a Time (1985), che giunse in testa alle classifiche di vendita in gran parte del mondo; primo singolo estratto, uscito alla fine dell'estate poco prima dell'album, fu il fortunatissimo Alive and Kicking, uno dei brani di maggior successo degli anni '80.

A metà degli anni '80, in gran parte per iniziativa di Kerr, i Simple Minds iniziarono a impegnarsi pubblicamente in politica, sostenendo Amnesty International, e organizzando nel Regno Unito e negli Stati Uniti d'America grandi concerti contro il regime dell'apartheid sudafricano. Di questo periodo è il brano Mandela Day, in onore del leader anti-segregazionista Nelson Mandela.

Tra l'album Street Fighting Years (1989) e Real Life (1991), i Simple Minds persero la collaborazione fondamentale del tastierista Mick McNeil, ispiratore di molte delle melodie degli anni '80. Dopo Real Life contenente brani di enorme successo quali Let There Be Love e See the Lights, arriva un chiaro segno di svolta con l'album Good News from the Next World dove il suono delle tastiere viene rimpiazzato dalle note dirette e immediate delle chitarre di Charlie Burchill, rimasto l'unico compositore delle musiche del gruppo. Tuttavia Il singolo She's a River scala le classifiche di mezza Europa e Hypnotized è un buon secondo singolo.
Però a questo punto della loro carriera qualcosa si spezza e inizia così un periodo di lento declino. Il cambio di etichetta discografica fortemente voluto nel 1995 da Jim Kerr dopo anni dedicati alla Virgin, costrinse come è ancora oggi, il gruppo a trovarsi in una situazione instabile, pubblicando ciascun album con etichette discografiche di minor importanza che non hanno mai saputo dare il giusto apporto commerciale alla band. Ma non è questa l'unica causa del loro insuccesso nella seconda metà degli anni '90. L'ispirazione dopo una carriera ventennale viene a mancare, Jim Kerr ha un vuoto compositivo e il periodo che ne segue lo rispecchia in tutto. Nel 1998 danno alle stampe Néapolis, preceduto dal singolo Glitterball, considerato da alcuni il peggior album che abbiano mai pubblicato nella loro storia.

L'album Our Secrets Are the Same, che doveva essere il successivo, non viene pubblicato perché rifiutato dalla casa discografica. Seguono l'album di cover Neon Lights (2001) e Cry (2002), l'album che ne sancisce una lenta ma nuova rinascita. Con Jim Kerr trasferitosi in pianta stabile a Taormina (dove nel frattempo ha costruito anche un suo albergo alle pendici dell'Etna), il gruppo si affida anche alla collaborazione di musicisti locali. Ma è nel 2005, con l'album Black & White 050505 il singolo trascinatore Home che la band ritrova il suo vecchio splendore compositivo, creando un suono forte e asciutto che li riporta indietro nel tempo. Il 25 maggio 2009 è uscito Graffiti Soul.

Luogo dell'Evento e gli Hotel nei dintorni