64° Settembre Copparese

Espositori selezionati per assaporare prodotti tipici. L'expo è in Via Garibaldi, la via "storica" dedicata all'enogastronomia nazionale, quest'anno punta i riflettori sul "nostro" prodotto".

Un' occasione per acquistare, degustare, leggere e comprendere il lavoro di ogni giorno, di chi mette passione e amore nel proprio lavoro. Un'area di sosta dedicata ai tutti coloro che amano stare a tavola con gusto.
La tradizione gastronomica di un paese non può essere né compresa, né apprezzata se non si rintracciano le ragioni concrete e le matrici
culturali che l’hanno determinata. L’obiettivo principale di questa esperienza è ricongiungere la cultura “materiale” del cibo alle radici storiche, sociali ed economiche che l’hanno generata.

Alla Corte Estense concepì l’idea del “banchetto” anche come luogo d’incontro,delle arti (musica- poesia) in cui quella del cibo aveva la stessa dignità delle altre per allietare icommensali. Ancor oggi quest’idea persiste nelle famiglie ferraresi per le quali una buona cucina rende più cordiale un incontro di amici o di ospiti. La cucina ferrarese ha una grande ricchezza di minestre, alla base di quelle più importanti e diffuse c’è la “sfoglia” a mano le cui origini sono antichissime.

Ed ecco che la storia si fa leggenda e la leggenda si fa storia Ecco … il pane ferrarese, dono della terra, dell’aria, dell’acqua e… dell’uomo che già dagli statuti del 1287 era tutelato; le tagliatelle che la leggenda vuole siano “sbocciate “ dall’imitazione dei biondi capelli di Lucrezia Borgia; i cappellacci, i cappelletti, i passatelli che danno lustro e sapore ad una vasta gamma di primi piatti , “baccala alla ferrarese”, cacciagione, stico e carni grigliate e alla ne la … “brazadela” (ciambella);il salame di cioccolata e… il tutto innaffiato con quel vino che nasce da vitigni posti sul margine della laguna di Comacchio.