SENZA RESPIRO UN ANNO DI INCONTRI Concerto di beneficienza a favore dei malati di S.L.A. al TEATRO EUROPAUDITORIUM di BOLOGNA

SENZA RESPIRO

UN ANNO DI INCONTRI

Concerto di beneficienza a favore dei malati di S.L.A.

“Senza Respiro - Un anno di incontri” è anche il nome del libro scritto da Gianluca Fantelli la sua testimonianza di malato di S.L.A., disponibile a partire dal 26 novembre.

E’ proprio Gianluca Fantelli (detto Il Fante), fondatore dell ’Associazione Onlus Io Vivrò, che da quando ha scoperto di essere affetto della Sclerosi Laterale Amiotrofica ha deciso di seguire il sogno della sua vita, scrivere canzoni.

Dopo il successo dell’anno passato della serata-evento dal titolo “Finchè ho la voce…canto!”, in cui sono state presentate le canzoni del Fante inserite nel suo primo cd “Io vivo, io vivrò”, il 20 dicembre torna al Teatro EuropAuditorium per presentare al pubblico nuove canzoni inedite, accanto a successi come “Io vivo, io vivrò”, “Nessuno alzerà bandiera bianca” e “Come è bello sognare”.

“Senza Respiro (un anno di incontri)”, con la direzione artistica di Alberto Despini, sarà un grande concerto composto da tre fasi: insieme alla “Big Band” composta da grandi artisti quali Drigo e Cesare, chitarristi dei Negrita, Francesco Moneti dei Modena City Ramblers, Claudio Dirani dei Modà, Matteo Setti cantante in “Notre Dame de Paris” e da musicisti che collaborano con il Fante da tempo, Paolo La Ganga, Marco Dirani, Antonio Amabile, Marcello Ganzerli, il Fante eseguirà i suoi pezzi inediti; nella seconda parte la “Big Band” e il Fante saranno accompagnati dalla Corale Centro21, formata anche da ragazzi down, e da Eraldo Turra dei Gemelli Ruggeri, insieme alla band “Fuori come un balcone”, per presentare i successi concosciuti del Fante. La terza parte della serata di beneficienza “Senza Respiro (un anno di incontri)” sarà completata dalla presenza della band “Destini Incrociati”: Alberto Despini alla chitarra acustica, voce e armonica, Paolo La Ganga alla chitarra acustica, Marcello Ganzerli alla batteria e Giorgio Santisi al basso acustico accompagnati da Sonia Ter Hovanessian al flauto traverso, Alessandra Mirabelli e Katia Campo al violino e la voce di Annastella Caporeale.

Una serata il cui ricavato sarà completamente devoluto in beneficienza dall’Associazione Io Vivrò Onlus a due progetti, uno a sostegno della Fa.Ne.P. per I bambini dell’Opedale Sant’Orsola di Bologna e uno per le famiglie e i malati di S.L.A. del Circondario di Imola.