Secchiello Party a Cervia
il 19 luglio 2008
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La settimana é dura, sempre troppo dura. C'é chi studia, chi lavora o semplicemente chi non resiste al quotidiano stress unito al logorio della vita moderna. Ma un giorno a settimana, un giorno su sette c'é un amico in più: lui, il magico secchiello che porta allegria, gioia e felicità . E anche la pace nel mondo! Popoli liberi, chiedete più secchielli: il secchio é ormai universalmente riconosciuto dai maggiori esperti di sociologia come il moderno simbolo dell'amore, un'allegoria del bel vivere.
Studi accreditati sostengono che in testi perduti di Platone, si narrasse come l'evoluta società di Atlantide si basasse su una secchiocrazia (il potere era affidato a chi bevesse da più secchielli, pratica eseguibile anche in simultanea grazie a lunghe cannucce). Suddette cannucce sono tuttora utilizzate, a distanza di secoli.
E' comunemente attribuita a Tolomeo (100-178 d.C. ca.), astronomo e matematico egizio, il primo avvistamento (e la conseguente scoperta) della nota costellazione del secchiello.
Appartiene all'Uomo Ragno (anche se pronunciata in origine dal povero zio Ben, passato a miglior vita) la celebre frase che in seguito vi riportiamo in una sua vignetta: parole ormai note sia agli appassionati dei fumetti, che ai fans che han visto i recenti film.
- (Pittsburgh, 6 agosto 1928 – New York, 22 febbraio 1987) fu un pittore, scultore e regista statunitense. Celebre divenne la sua opera serigrafica di Marilyn Monroe che beve dal secchiello: tuttavia, occultando quest'ultimo giustamente per importanza la figura di Marilyn quasi per intero, nella riedizione dell'opera rimase soltanto la celebre bionda attrice per compiacere J.F.K.Â