Sconcerto Con Toni Servillo

In scena un'orchestra e il suo direttore. Ma il direttore non dirige alcunché. È preso da ben altri crucci e tormenti, a cominciare dal desiderio spasmodico di provare a mettere ordine nella propria testa, attraversata come un fiume in piena dai più diversi e contrastanti pensieri, sensazioni, emozioni, malumori e fantasie. Questo flusso verbale continuo, che ospita il caotico vorticare del mondo, dà voce nella sua totale nudità a quella perdita di senso e direzione in cui tutti ci sentiamo precipitati, rimarcata dall'andamento acefalo dell'organico strumentale. Più che un personaggio, dotato di una sua precisa psicologia e di un'altrettanto precisa biografia, il direttore-attore interpretato da Servillo risulta essere il pretestuoso ventriloquo dei nostri giorni, la cui voce e corpo danno forma e sostanza a un gesto teatrale estremo, teso a collegare, per quanto ancora possibile, gli universi impersonali della poesia e della musica.

Teatri Uniti
SCONCERTO
musica Giorgio Battistelli
testo Franco Marcoaldi
con Toni Servillo
e la Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna
direttore Marco Lena
con la partecipazione di Peppe Servillo
si ringrazia per la collaborazione la
Fondazione del Teatro Comunale