Tradizionale Sagra che si svolge a Galeata domenica 26 aprile. Ogni anno coinvolge tante persone che vogliono riscoprire le particolarità del proprio territorio. Dal mattino al tardo pomeriggio
Lo Stridolo è una pianta erbacea che si raccoglie da aprile a ottobre, ai margini delle coltivazioni, dei boschi e nei pascoli di montagna. Deve il suo nome volgare al suono che producono le foglie se vengono accostate alle labbra In cucina si utilizzano i ciuffi apicali, raccolti prima che appaiano i fiori, e si prestano molto bene per minestre, secondi, contorni ed insalate. Nel giorno della Sagra le vie del paese si animano di banchi, mentre in Piazza Gramsci verrà allestito uno stand gastronomico a cura della locale pro loco con piatti tipici conditi con gli stridoli, in particolare tagliatelle e tortelli Una ricetta con gli Stridoli Per la preparazione del sugo occorrono: 2 salsicce, 2 fette di pancetta, 4 pomodori maturi, 300 gr. di Stridoli , 400 gr. di tagliatelle, olio extravergine. Iniziare cuocendo le salsicce in padella con un goccio d’olio e con la pancetta tagliata a quadretti; quando la pancetta assume un colore dorato, aggiungere i pomodorini freschi e gli Stridoli, proseguire lessando la pasta in abbondante acqua salata, scolare ed infine saltare in padella con il sugo degli Stridoli.