Riviera delle Mode 2011

Riviera delle Mode, l’evento inserito nell’iniziativa Centro Vivo, darà l’opportunità di conoscere le ultime tendenze nel campo della moda, la nuova collezione autunno-inverno e le novità trend della prossima stagione estiva.

Rimini è una città che ama molto la moda, tanto che gli artigiani riminesi del settore hanno ottenuto il riconoscimento di leader, grazie alla loro capacità di creare un capo di qualità, ma sempre rinnovato e curato nel minimo dettaglio. Inoltre gli artigiani nostrani riescono a miscelare l’esperienza della tradizione con le nuove tecniche di confezionamento, creando capi che si distinguono per la scelta dei materiali, rigorosamente Made in Italy.

Gli esperti del settore moda della provincia di Rimini si sono uniti dando vita all Consorzio Riviera delle Mode che da oltre dieci anni cura, valorizza e premia le migliori idee creative ed imprenditoriali.

Quest’anno sulla passerella di Piazza Cavour sfilerà per la prima volta il marchio 36ore, nato dalla collaborazione del Consorzio Riviera delle Mode, CNA Rimini, Unirimini e Università di Bologna - Polo di Rimini – ZoneModa. Il nuovo marchio presenterà la aua Capsule Collection (piccola serie di 11 pezzi) ideata da otto studentesse e sette imprese artigiane. Il nome del marchio indica che i capi sono versatili, capaci di adattarsi ad ogni occasione, grazie alla mise che diventa fondamentale, elegante ma al contempo pratica.

Insieme al marchio 36ore troveremo: Linea Mare Blu (Costumi da bagno), Fibre Naturali (abbigliamento bimbo), Smash (abbigliamento donna), Elementi (abbigliamento donna); Villa Sara (scarpe e accessori); L’Artigiano di Riccione (Scarpe e accessori), Consorzio Orafi Adriatico (pietre preziose); Mitzi Saida Neri (abbigliamento donna e gioielli), la quale ha ideato una collezione dedicata all’Unità d’Italia intitolata: “Anita, sposa e compagna di Garibaldi”; Pari Giancarlo (pellicce) e Smile (abbigliamento in pelle).

La sfilata sarà presentata da Frandesco Cesarini di Icaro Tv, mentre al regia sarà curata da Rocco Cagnè.