Reggio Airfestival 5 settembre 2008

Sven Vath Cocoon:àˆ uno dei grandi pionieri della musica techno in Germania. Ancora oggi é uno dei dj più popolari, comparendo da anni nelle classifiche della stampa specializzata tra i migliori dj tedeschi. Tra i suoi alias "R U Ready" e "Sam Vision"; spesso nell'ambiente musicale cui appartiene viene soprannominato "Papa (papà )" o "Babba". Ha fondato le etichette musicali trance "Harthouse" e "Eye Q" (ora non più attiva) ed é stato parte dei gruppi 16 Bit, Astral Pilot, Barbarella, The Essence of Nature, Metal Master, Metal Masters, Mosaic, e Off. àˆ proprietario della azienda Cocoon Event Media GmbH, che possiede l'etichetta discografica Cocoon Recordings, nonchè del Cocoon Club a Francoforte.

Antonhy Collins - Freak'N'Chic: Il giovane DJ / produttore Anthony Collins ha dimostrato di essere la stella nascente francese nell'ambito della scena techno. Negli ultimi anni, egli ha accumulato signings di avanguardia, ed ha partecipato a Parigi ai più noti aftyer-hoirs, e cioé French Kiss e Kit Kat a Red Light. Nato da padre americanoe e madre francese, il giovane Anthony ha diviso il suo tempo tra New York e nel sud della Francia... nei suoi primi anni. Il suo gusto per la musica gli é stato trasmesso da suo padre, che condivise la passione per il jazz e con lui aveva il suo studio di registrazione a Los Angeles. E 'stato più tardi, in Francia, che ha scoperto e si innamorò di musica elettronica, acquistando il suo primo "paio di ponti" all'età di 17 anni e ottenendo il suo primo concerto l'anno successivo. Egli si é esibito, nella maggior parte dei principali club della Costa Azzurra - Villa Rouge a Montpellier e Minimal in Cannes.

Fabrizio Maurizi - M NUS -: é nativo di Bologna, città che ha sempre prestato un'attenzione particolare alla originale Detroit Techno movement, il che rende il luogo ideale per crescere in termini di musica. Dopo un breve periodo come parte della città militante scena rave illegali, Fabrizio presto graduato in residenze in alcuni dei più importanti club del paese. Affascinato dalla scena techno napoletana e, soprattutto, dalla prima volta che Richie Hawtin ha visto giocare, la sua solidità avviato il trasferimento in un risolutamente minimo direzione.
Fabrizio ha cominciato a produrre i propri suoni, di passare a software musicali programmi dopo 10 anni di studiare pianoforte. Completamente collegato a molto basso bassline frequenze, il suo esplorare le piste a volte scuro, a volte funky lato della techno, utilizzando completamente pazza campioni vocali per dare la sua musica un unico sapore. Fabrizio ha sicuramente DJing nel suo sangue, niente di più simpatia quella di guidare la pista dalle tenebre alla luce e viceversa, consentendo la sua musica a evolvere lentamente attraverso l'interazione di ritmica analogica
elementi e saltare basslines. Motivati da sogni di un giorno che siano parte di una famiglia meno, egli ha fatto la decisione di inviare solo la sua musica a Richie. Forse questo era troppo ambiziosi ... ma lui era convinto che é stato il modo giusto.

Idriss D -Memento Rec:Idriss D. un deejay internazionale che ha lasciato il "Les Folies de Pigalle" di Parigi per l'Italia.
Di origine franco-algerina, Idriss, deve la sua passione e la sua professione al Dj Mc Brown, suo migliore amico, che quattordici anni fa gli regalò la prima valigetta di dischi e due giradischi a cinghia con pitch a rotella.
Idriss inizia l'attività artistica già a sedici anni suonando ai parties e nei primi discopubs. L'amica Cristine lo introduce quasi subito in uno dei locali più esclusivi di Parigi, "Caffé' Le Paris": l'emozione e la gioia di Idriss é tale da faticare anche solo ad appoggiare la puntina sul disco.
Seguono una serie di prestigiosi locali come il "Duplex", l' "Hilton", il "Buddha Bar" a Siviglia fino alla consacrazione ufficiale proprio con il "Les Folies de Pigalle" di Parigi, uno dei locali più famosi di Francia, nonchè d'Europa. Quest'ultima esperienza gli apre definitivamente le porte al mondo dell' House.
L'arrivo di Idriss in Italia quattro anni fa nasce dall'esigenza dell'artista di sperimentare il mercato e il sound del Bel Paese.
Il primo approccio é con locali di tendenza ma d'impronta fashion: "Bambu", "Duende", "Caffe' Borsa", "L'Atelier", "Soul Kitchen", "Burfys".
Successivamente, grazie ad un innato carisma nonchè selezione e tecnica musicale, Idriss sale in consolle house prestigiose: "Red Zone", "Black Hole", "Madame Butterfly", "Tenax", "Kill Cream Boath", "Movida" etc.