L'undicesima edizione del raduno delle vecchie e care Trabant

Sabato 31 le Trabant saranno esposte in via Mantegna, a Valverde. L'appuntamento clou, la parata a Cesenatico, é per le ore 14.15 di domenica all'Hotel Tilly di Valverde, dove il "serpentone" partirà  per transitare sul lungomare Carducci e nelle principali vie del centro.

Le vetture rimarranno esposte in via Del Porto, sul molo di Levante, sino alle 18, ed il pubblico potrà  votare la macchina più bella ed interessante. A fine giornata verranno premiate le tre macchine più votate.

Queste auto spartane sono fuori produzione dall'inizio degli anni 90. Il raduno é organizzato dal signor Bruno Rinaldi, che assieme alla moglie Lercher ed alla figlia Katiuscia gestisce l'Hotel Tilly e possiede due splendidi esemplari di Trabant che saranno in testa alle parate.

STORIA DELLA TRABANT (fonte wikipedia)

La Trabant - satellite in tedesco - fu una famosa automobile prodotta dalla casa automobilistica VEB Sachsenring Automobilwerke Zwickau. La Trabant fu progettata e messa in produzione negli anni '50 nella Repubblica Democratica Tedesca.

Nata come l'auto del popolo tedesco dell'Est (un po' come la Volkswagen per il popolo del Terzo Reich), la Trabant fu l'unica alternativa per il trasporto privato; nella DDR esisteva un'altra casa automobilistica, la Wartburg, che produceva automobili di qualità  e tecnologia nettamente superiore alla Trabant della Sachsenring. Tuttavia i costi molto proibitivi delle automobili Wartburg, di fatto relegavano il ruolo della Trabant ad auto del popolo, mentre le Wartburg erano usate dalle persone che facevano parte della nomenklatura "l'aristocrazia" della Germania Est.

Inizialmente la sua denominazione era quella di AWZ (Automobilwerk Zwickau). Il nome Trabant venne utilizzato per la prima volta nel 1957, dopo il lancio del modello P50. Agli inizi questo modello doveva essere un motoveicolo che solo alla fine del progetto venne convertito in una automobile. La P50 era dotata di un motore a due tempi che in seguito venne sostituito con quello della Volkswagen Polo. Molti proprietari però avevano montato sulle loro vetture il motore della Fiat 128.

Le Trabant furono le prime auto tedesche con la carrozzeria interamente realizzate in materiali plastici. Per realizzare la carrozzeria veniva utilizzato il Duroplast, un materiale contenente resina che veniva rinforzata con lana o cotone. Questo materiale era economico da produrre ed evitava alla DDR di dover importare il costoso acciaio. Anche se non offriva molta protezione in caso di urto, recenti crash-test hanno dimostrato che la protezione offerta da queste vetture era comunque adeguata alla classe della vettura.
La fabbrica produceva due modelli d'auto, la berlina e la giardinetta; entrambi (dagli anni '50 agli anni '70) montavano motori a due tempi da 25 cavalli. Le prestazioni erano modeste e l'auto impiegava 29 secondi per raggiungere i 100 km/h con partenza da fermo. La velocità  massima era di 112 km/h. Inoltre il motore produceva un notevole fumo dallo scarico ed era piuttosto inquinante.

Con la riunificazione, auto come la Trabant sono state schiacciate da altre case automobilistiche e dalle rigide misure anti-inquinamento, per cui la produzione della Trabant cessò. Oggi la Sachsenring AG produce delle componenti di ricambio per motori a scoppio.

Oggi si può vedere la Trabant ancora circolare in alcuni paesi dell'Europa orientale come Romania, Bulgaria, Moldavia, ma talvolta anche in Islanda, dove le auto "datate" (moltissime americane anni '60-'70, ma anche automobili dell'est Europa quali la Trabant) sono apprezzate per la loro robustezza, quindi adatte al clima freddo e alle strade non asfaltate dell'isola.