Premio Paolo Borciani: Concorso Internazionale Quartetto d'Archi

Il Concorso é stato fondato nel 1987 con l'intento di onorare l'illustre reggiano Paolo Borciani, fondatore e primo violino del grande Quartetto Italiano. Il Premio é oggi diventato uno dei concorsi più importanti al mondo, grazie anche al prezioso contributo di MaxMara.

Si svolge ogni tre anni al Teatro Valli di Reggio Emilia. Promosso e organizzato dalla Fondazione I Teatri in Reggio Emilia, ne é direttore artistico il celebre violoncellista Mario Brunello.

Caratteristica principale del Premio Borciani é l'estremo rigore col quale vengono attruibuiti i premi: solo i migliori in assoluto possono vincere. Infatti, il primo premio é stato vinto solo quattro volte su sette edizioni, dai quartetti Keller (Ungheria) nel 1990, Artemis (Germania) nel 1997, Kuss (Germania) nel 2002 e Pavel Haas (Repubblica Ceca) nel 2005.

La loro oggi brillantissima carriera ha avuto origine proprio dalla vittoria al Premio Borciani e dalla lunga tournèe (circa 50 date) in Europa, Stati Uniti e Giappone che viene sempre offerta al vincitore.

Il programma musicale del concorso prevede sempre un quartetto inedito, commissionato ogni volta a un diverso compositore contemporaneo scelto tra i più famosi al mondo (Paolo Stroppa nel 1994, Luciano Berio nel 1997, Salvatore Sciarrino nel 2000, Wolfgang Rihm nel 2002, Sir Peter Maxwell Davies nel 2005, Giovanni Sollima nel 2008): é infatti impegno preciso degli organizzatori contribuire all'espansione del repertorio quartettistico.

I nuovi pezzi vengono eseguiti dai concorrenti in prima mondiale durante il concorso.
Il Premio Borciani non é solo un semplice concorso, ma é una vera e propria scuola di formazione per giovani talenti. Se i vincitori iniziano grazie al concorso la loro carriera internazionale, grande attenzione viene riservata anche agli altri concorrenti.

Dopo l'eliminazione, infatti, da un lato la giuria é a loro disposizione per colloqui, spiegazioni e chiarimenti, dall'altro hanno la possibilità  di esibirsi in pubblico grazie a "Movimenti di Quartetti", rassegna di brevi concerti ad ingresso gratuito nei cortili privati, nelle piazze e nei castelli della città  e della provincia.