Gli scandalosi amori di Margaret

È una storia che vale sempre, soprattutto di questi tempi piccanti e scandalosi, quella che sarà messa in scena stasera alle 20.30 al Teatro Rossini di Lugo (unica replica domenica 11 aprile alle 16), primo appuntamento operistico del “Lugo Opera Festival ”. Perché il Powder her face del compositore inglese Thomas Adès, classe 1971, talento da vendere tanto che alcuni lo indicano come l’erede di Benjamin Britten, racconta di una nobildonna inglese - Margaret Campbell, duchessa di Argyll, realmente esistita - il cui processo di divorzio scandalizzò l’Inghilterra tutta sul finire degli anni Cinquanta, fra pettegolezzi sessuali, gossip, giornali che pubblicavano fotografie scandalistiche e frivolezze varie.
Il giudice Lord Wheatley che emise la sentenza del verdetto del divorzio, nel 1963, la definì «una donna sessualmente sfrenata». L’opera da camera di Adès fu rappresentata per la prima volta il primo luglio 1995 al Cheltenham Festival in Inghilterra. E alla vigilia dei suoi ottanta anni, sarà Pier Luigi Pizzi a firmare la regia dell’opera-scandalo in una coproduzione col Teatro Comunale di Bologna dove l’opera di Adès sarà in scena il 9 e l’11 novembre.
Un’opera mignon che mette in campo soltanto quattro cantanti e un’orchestra di quindici elementi, un ensemble simile cioè alle orchestrine di musica da ballo di un tempo. Il nuovo allestimento di Powder her face vedrà impegnati il soprano ucraino Olga Zhuravel (nel ruolo della Duchessa), Zuzana Markovà, e Nicholas Isherwood. L’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna sarà diretta dal direttore inglese Philip Walsh. «L’opera è bellissima e divertente - racconta Pizzi - una commedia frizzante sugli amori di una donna assolutamente vuota e malata di sesso, in quello stile unico e inimitabile di cui solo gli inglesi sono capaci.
Il libretto è pieno di giochi di parole e di allusioni che noi italiani facciamo fatica a comprendere. In scena ci sarà tutto quello che ci dovrà essere - sottolinea il regista - ma posso garantire il pubblico che sarà bandita ogni forma di volgarità». Per l’occasione il Comunale di Bologna lancia una nuova promozione in esclusiva per i suoi 4.700 fan facebook invitandoli al Rossini, domenica alle 16: il teatro rende disponibile 30 biglietti a 10 euro. (Fonte Il Domani di Bologna dell'8 Aprile 2010 di di Sabrina Camonchia)