Concerto Paul Weller Ferrara
il 11 luglio 2012
vedi sulla mappaFerrara Via P.ta Catena, 77 - Ferrara
Info: 0532 241419
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A trent'anni dalla nascita dei Jam, Paul Weller vanta un percorso artistico molto importante, sia prolifico che qualitativo: dall'avventura gloriosa dei Jam, in bilico tra punk e revival mod, al soul-pop da caffè parigino degli Style Council, fino a una carriera solista. La carriera da solista che prosegue tuttora è culminata nel successo del suo ultimo disco "As Is Now": la saga di Mr. Paul Weller, songwriter intelligente e interprete autentico del malessere infido della sua generazione. Pur non privo di incertezze e di fasi fuori fuoco, il suo songwriting ibrido ha costituito uno dei traguardi della musica pop britannica degli ultimi tre decenni!
Paul Weller, l'uomo col viso da eterno ragazzo, il Cappuccino Kid per eccellenza, colui che ha riportato l'attenzione europea sul movimento mod, è nato il 25 maggio 1958 a Woking, contea del Surrey, Inghilterra, in una famiglia della middle-class. La sua carriera, iniziata in piena era punk, ha progressivamente virato verso un gustoso mix di rock bianco e sonorità "soul" nere, con venature funk-jazzy. Sempre elegante ed impeccabile, si è affermato come uno dei personaggi cardine degli ultimi trent'anni di pop britannico e un tangibile riferimento per molti protagonisti della scena attuale.
Paul Weller nasce il 25 maggio 1958 a Woking, Surrey, in Inghilterra. Nel 1972 Weller fonda i Jam con Steve Brooks, Rick Butler e Dave Waller, anche se due anni più tardi lascia e viene sostituito al basso da Bruce Foxton; anche Brooks abbandona; i Jam restano in tre; 1977: i Jam firmano con la PolyDor e pubblicano con "In the city"; la band si impone in piena era punk suonando al 100 Club ed entra nei Top 40 in Inghilterra; 1977: esce anche "This is the modern world", stroncato dalla critica e ignorato dal pubblico; i Jam abbandonano a sorpresa il White Riot Tour dei Clash; 1978: i Jam rinascono con "All mod cons": svolta politica con "Down in the tube station at midnight"; 1979: esce "Setting sons", con il singolo "Eton rifles" (n. 3 in classifica): é la svolta della band, ormai popolarissima in Gran Bretagna; 1980: esce "Sound affects", dichiarato il migliore album dell'anno in casa propria; con "Going underground" e "Start" i Jam arrivano al primo posto delle classifiche britanniche; 1982: i Jam pubblicano "The gift", e esportano il loro successo anche oltre Oceano, grazie a "A town called malice" e a "Precoius"; l'inerzia positiva prosegue con "The bitterest pill" e "Beat surrender", due mini-lp; alla fine dell'anno, sull'onda del tour d'addio che si conclude al Wembley Stadium, esce anche "Dig the new breed", testamento musicale dei Jam; 1983: Paul Weller forma gli Style Council insieme al testierista Mick Talbot: é la svolta "new cool", il rock e il mod sono alle spalle, i fans di Weller sono sbigottiti. Il debutto é affidato ad un serie di singoli e al mini LP "Introducing the Style Council"; 1984: gli Style Council pubblicano il primo album, "Cafe bleu", che con il singolo "My ever changing moods" porta sugli scudi la nuova formazione; rimarrà il loro episodio migliore; 1985: esce "Our favorite shop" e la band partecipa al "Live Aid", esibendosi a Wembley; 1986: esce il live "Home and abroad"; 1987: esce l'album "The cost of loving"; 1990: sposato con D.C. Lee degli Style Council, con la band ormai sciolta, Paul Weller é senza gruppo e senza contratto: é la prima volta in tredici anni di carriera; 1991: con Paul Francis (basso), Max Beesley (tastiere), Jacko Peake (sax), Joe Becket (percussioni), Damon Brown (tromba), Chris Lawrence (trombone) e Steve White (batteria), Weller recupera i classici ed il rhythm and blues da cui é restato distante tanto a lungo; date dal vivo a raffica per una formazione battezzata Paul Weller Movement. Comincia la carriera discografica solista di Weller. (v. discografia essenziale). Discografia essenziale:* Paul Weller 1992 Stanley Road 1995 Wild wood 1994 Heavy Soul 1997 Modern Classics 1998 Heliocentric - 2000 *tutti i titoli sono Polygram