Il Paese dei Presepi nei comuni del Parmense

Bazzano nel comune di Neviano degli Arduini, per il quinto anno consecutivo, diventa "IL PAESE DEI PRESEPI"; grazie al grande entusiasmo di un numero sempre crescente di presepisti che, con semplicità e grande creatività, riescono a trasformare giardini, cortili, fienili, finestre e luoghi inaspettati in presepi, tutti all’aperto e illuminati, quindi particolarmente suggestivi la notte. Sono creazioni semplici realizzate con i materiali del nostro territorio, legate alla nostra tradizione e soprattutto capaci di far emozionare perché testimoni di una riscoperta della poesia del presepe e della voglia di condividere il lavoro, la festa, la vita di un paese.
L’accensione ufficiale sarà sabato 11 dicembre e resteranno accesi fino al 9 gennaio 2011, e si comincerà con la narrazione itinerante SULLE VIE DEI PRESEPI fatta dai bambini della scuola primaria del paese a cui seguirà il CONCERTO DI NATALE, nella Pieve, con il Complesso musicale "Città di Collecchio".
I visitatori troveranno un punto informativo, al centro del paese, dove potranno ritirare le mappe per non lasciarsi sfuggire neppure un presepe; sarà a disposizione un bus navetta per vedere anche i presepi più lontani.
Nelle giornate festive e il sabato dalle ore 15.00 alle ore 20.00 saranno aperte, per visite guidate, la Pieve di S. Ambrogio e la mostra d’arte "Nel silenzio della Notte Santa" allestita nel Museo Uomo Ambiente.
Anche la Bassa parmense ha il suo luogo dedicato al presepe: Zibello, patria del famosissimo culatello, organizza una rassegna nelle cinquecentesche stanze di Palazzo Pallavicino. Dall’8 dicembre 2010 al 9 gennaio 2011, si potranno ammirare decine di presepi realizzati con le tecniche più originali: quelli ambientati in vecchi rustici di campagna e quelli ricavati in attrezzature tipiche della civiltà contadina, come damigiane, botti, bottiglie ed vecchie pale. Siamo nella terra del fiume Po e così ecco spiccare, proprio sul palcoscenico del teatro, un presepe realizzato in una millenaria radice ritrovata proprio sulle rive del Grande fiume. Senza dimenticare le natività in pietra vulcanica, quella in cera d’api e quella che vede protagonisti nientemeno che Don Camillo e Peppone, i celebri personaggi nati dalla penna di Giovannino Guareschi.
Non manca la natività sul Grande fiume, realizzata dal pittore Vittorio Meloni, ormai prossimo al secolo di vita e più che mai attivo, in prima fila, nel campo dell’arte. La sesta edizione della rassegna, intitolata "Un Presepe per Ardola" è arricchita poi da natività provenienti da tutto il mondo (con opere di Congo, Nigeria, Messico, Polonia, Russia, Vietnam, Palestina, Brasile, Cile, Perù, Slovacchia e Brasile) e da un’ampia sezione dedicata alla "Favola di Natale" di Giovannino Guareschi.
E, per la gioia dei bambini, ecco i presepi coi Gormiti e coi Cuccioli Cerca Amici.
La mostra, patrocinata dai Comuni di Zibello e Polesine Parmense, sarà aperta tutti i sabati, le domeniche ed i festivi dalle 14 alle 18.