Oreficeria tardoantica e medievale in Emilia-Romagna
il 21 ottobre 2009
vedi sulla mappaBologna Altro
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L’oreficeria e i manufatti di ornamento rivestono un’importanza particolare nell’analisi delle società del passato, nella loro qualità di strumento di espressione sociale e linguaggio di auto-rappresentazione, e offrono un’esperienza peculiare nella contemplazione estetica delle meraviglie realizzate dalle scomparse civiltà. All’oreficeria antica e medievale è dedicata la nuova collana editoriale “Ornamenta”, curata dall’editore bolognese Ante Quem in collaborazione con l’Università di Bologna, il cui primo numero sarà presentato da Jacopo Ortalli e Cinzia Cavallari nell’incontro Oreficeria tardoantica e medievale in Emilia-Romagna, in programma mercoledì 21 ottobre alle ore 18.00 in Piazza delle Culture. L’incontro sarà anche l’occasione per citare i recenti recuperi di oggetti di ornamento nel territorio di Casalecchio di Reno.
Il primo volume di “Ornamenta”, intitolato Oreficeria antica e medievale. Tecniche, produzione, società e pubblicato nel febbraio 2009, mette a confronto attraverso il tempo tipologie e tecniche diverse di oreficeria dall’età etrusca al Medioevo e oltre, inclusa la produzione di gioielli monetali, permettendo di cogliere la persistenza di forme tradizionali accanto alle innovazioni tecnologiche e culturali.
Il volume, corredato di numerose illustrazioni a colori, è curato da Isabella Baldini Lippolis e Maria Teresa Guaitoli, e come tutta la serie editoriale (il cui secondo numero è previsto per gli inizi del 2010) si rivolge non soltanto agli specialisti, ma anche a un pubblico più ampio di appassionati di oreficeria, storia dell’arte e storia.
Jacopo Ortalli, per anni direttore della Soprintendenza archeologica di Bologna e del Museo Archeologico Nazionale di Sarsina, insegna Archeologia classica e Archeologia della città e del territorio all’Università di Ferrara. Ha diretto numerosi scavi, tra cui gli interventi di archeologia preventiva a Casalecchio di Reno e le indagini nella “Domus del Chirurgo” a Rimini. Ha curato numerose pubblicazioni scientifiche, in particolare riferite all'urbanistica delle città antiche, all'architettura monumentale romana e alle necropoli. Attualmente coordina un gruppo di ricerca internazionale sull’archeologia funeraria.
Cinzia Cavallari fa parte della cooperativa archeologica Tecne, che dal 1995 ha curato numerosi scavi e indagini in Emilia-Romagna e nelle Marche, ed è esperta di archeologia e oreficeria medievale.
L’incontro Oreficeria tardoantica e medievale in Emilia-Romagna è uno degli appuntamenti che la Festa della Storia 2009 porta a Casalecchio di Reno. La 6° edizione della rassegna, in svolgimento fino al 25 ottobre 2009, propone in diversi luoghi di Bologna e dintorni convegni, conferenze, tavole rotonde, mostre, spettacoli, concerti, rappresentazioni teatrali e visite guidate sui temi più attuali e affascinanti della storia locale e non solo.