Orchestra Mariinskij per la Sagra Malatestiana

L'appuntamento sarà presso l'Auditorium Sala della Piazza Nuovo a Rimini. Viene presentato un concerto sinfonico dedicato al compositore Cajkovskij, interpretato dal prestigioso compositore Valery Gergiev, che condurrà l'Orchestra del Teatro Marinskij. 

Presenteranno l'Ouverture Romeo e Giulietta. Questa opera è composta per orchestra prendendo spunto dal dramma scritto da William Shakespeare. Anche Berlioz e Prokofiev vennero ispirati da questo dramma, e a differenza di altre composizioni questa non presenta numero d'opera. Il disegno complessivo è come quello di un poema sinfonico, in forma di sonata, con introduzione e conclusione.

In tutto si riconoscono tre temi principali della storia di Shakespeare. Il primo tema, per come suggerisce Mily Balakirev, sembrerebbe essere Frate Lorenzo. Un altro tema invece simboleggia l'incontro della coppia mentre il "Tema D'Amore"è quello riservato al balcone di Giulietta.

Il tema finale poi vuole essere un ultimo omaggio agli amanti. Tale finale è stato scritto qualche giorno prima del debutto dell'Opera.

Sarà anche in programma il bellissimo concerto in Si Bemolle Minore opera 23 per pianoforte e orchestra, con solista Daniel Kharitonov. Questo concerto è stato composto nel 1874 e fu eseguito per la prima volta a Boston nel 1875.

Il primo movimento risulta di grandissima solennità, dove il pianoforte accompagna accordi ampi a mo di scampanio. Lo strumento solista poi assume ruolo di protagonismo con alcuni arpeggi, presentando il tema principale. Durante il primo movimento si fa mostra di un grande virtuosismo, sopratutto nei primi minuti. Il secondo tema viene presentato la corno, ammorbidito anche dai flauti. Il movimento vive di grandi contrasti, per alcuni critici anche stridenti.

Con il secondo movimento la musica ritorna dolce, estinguendo le dissidie del primo movimento. Le note sul piano vengono accarezzate con motivi veloci. Anche in questo movimento compaiono motivi musicali legati alla Russia, e alcune canzoni ucraine.

Il terzo movimento invece attacca molto veementemente, sempre con movenze di danza. Dopo una introduzione orchestrale è il pianoforte ad intraprendere il ritmo danzante.

Questo concerto è stato utilizzato in diverse pellicole, sopratutto il primo movimento. Sebbene le indicazioni di Nikolaj Rubistejn non furono accettate, successivamente sia il solista Dannreuther che Ziloti, proposero delle modifiche al concerto che il compositore accettò, fino al punto di confermarle anche nell'edizione stampata del concerto.

Miglior interprete di sempre di questo concerto probabilmente è Vladimir Horowitz, che lo portò in debutto alla Carnegie Hall, affiancato da Arturo Toscanini alla direzione orchestrale.

Questo concerto è uno dei più eseguiti in tutto il mondo, celebre per la sua solennità iniziale. Questo concerto, fu identificato dalla persona a cui era dedicato "banale, rozzo e mal scritto, oltre che essere ineseguibile". Tuttavia Cajkovskij non modifico neanche una nota di ciò che aveva scritto, orientando la dedica al pianista Hans von Bulow, che successivamente eliminò il suo concerto dal repertorio. Anche questo concerto contiene diversi elementi popolari della musica russa. Altre interpretazioni di rilievo sono anche quelle di Giles, Argerich e Van Cliburn.

Dopo il concerto sarà eseguita anche la Sinfonia n. 4 in fa minore.

L'appuntamento è per il 6 settembre 2015. Prezzo del biglietto da 25 euro a 42 euro. Orario inizio 21:00.