Opera teatrale Erodiade a Pergola
il 18 aprile 2008
vedi sulla mappaPesaro, Pergola Altro
A colpire Testori nella vicenda dell'uccisione di Giovanni Battista, é soprattutto la figura di Erodiade, madre di Salomè. A lei Testori dedica un dramma al quale, dal '69 rimetterà mano più volte. La stesura la scrisse pensandola per Valentina Cortese, che però, non si sentì di portarla in scena. All'inizio degli anni Ottanta, vestì i panni di Erodiade Adriana Innocenti, per la quale l'autore modificò il testo recuperando gli aspetti di carnalità e di visceralità assenti nella precedente stesura. Il monologo fu nuovamente riscritto poco prima della morte dell'autore e fu incluso, con il titolo di Erodià s, in Tre Lai, uscito postumo nel 1994. Alla fisicità prorompente di Iaia Forte e alla sua fortissima capacità espressiva spetta ora il compito di fare i conti con quello che Testori definisce un personaggio a metà fra Dio astratto e quello incarnato, che rappresenta la nostra perplessità ad accettare l'incarnazione di Cristo.Â