Un Trovatore tecnologico e visionario inaugura la stagione Lirica 2011 al Teatro Comunale di Ferrara
dal 07 al 09 gennaio 2011
vedi sulla mappaFerrara Altro
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Sarà una rilettura in chiave moderna del Trovatore ad aprire la stagione lirica 2011 della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara. Sabato 8 gennaio alle 20 e domenica 9 gennaio alle 16 il celebre titolo di Giuseppe Verdi verrà rappresentato in un allestimento d’avanguardia ideato e diretto da Cristina Mazzavillani Muti, coprodotto dal teatro estense insieme a Teatro Alighieri di Ravenna (dove è stato presentato la prima volta nel 2003), Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, Teatro dell’Aquila di Fermo, Teatro Rendano di Cosenza e Teatro Verdi di Pisa.
A dirigere l’Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini” sarà Nicola Paszkowki, che con questo titolo debutta nel repertorio verdiano; il Coro del Teatro Municipale di Piacenza è guidato da Corrado Ca sati.
Ferrara avrà così la possibilità di rivedere uno dei titoli della trilogia popolare verdiana a oltre trent’anni dalla sua ultima rappresentazione cittadina (stagione lirica 1977), e quella di festeggiare il centocinquantenario dell’Unità d’Italia con l’autore risorgimentale per antonomasia del nostro Ottocento.
Per l'occasione, nella serata di sabato 8 gennaio è in programma un'inedita rievocazione storica a cura della Società di Danza Città di Ferrara diretta da Simonetta Balsamo: il pubblico verrà accolto nell'atrio del teatro da otto danzatori in costume d'epoca. Durante l'intervallo, al Ridotto verranno ballate tre danze da opere di Verdi, una delle quali tratta da Il trovatore. Alla base dell’allestimento firmato da Cristina Mazzavillani Muti, forte di una scenografia totalmente virtuale, sta uno sguardo visionario, capace di rilegge l’opera verdiana in chiave moderna, grazie all’uso strutturale ed intensivo delle tecnologie multimediali, pur con continui e precisi rimandi alla tradizione. Come nell’allestimento originario del 2003, visual director è Paolo Miccichè che, affiancato da Davide Broccoli, ha trasformato la bellezza statica dei soggetti fotografici di Enrico Fedrigoli in elementi scenici, conferendo loro profondità e movimento. La componente visiva dell’allestimento è completata dalle luci disegnate da Vincent Longuemare e dai costumi senza tempo di Alessandro Lai. Nell’allestimento un’importanza particolare riveste anche il progetto di spazializzazione dei suoni, curato da Alvise Vidolin e realizzato da BH Audio, grazie al quale le voci si sposteranno all’interno del teatro seguendo l’evolversi della spazialità scenica.
Due cast, entrambi composti da giovani cantanti, si succederanno nelle due repliche: alla prima di sabato 8 gennaio canteranno Piero Pretti (Manrico), Anna Kasyan (Chrysothemis), Alessandro Luongo (Conte di Luna) e Clara Calanna (Azucena). Nella recita di domenica 9 gennaio gli stessi ruoli saranno interpretati da Antonio Coriano, Simge Büyükedes, Dario Solari e Anna Malavasi. Il cast è composto inoltre da Luca Dall'Amico (Ferrando), Laura Baldassari (Ines) e Giorgio Trucco (Ruiz). Prezzi da 12 a 60 euro. Per i giovani entro i 30 anni, sconto del 50% sul prezzo del biglietto intero. Ricordiamo inoltre le nuove formule: Lirica in famiglia (biglietto a 5 euro per ragazzi sino a 12 anni accompagnati) e Under 18 (10 euro per chi è entro 18 anni). Per informazioni: tel. 0532 202675, www.teatrocomunaleferrara.it