Non raccontateci favole di Caterina Guzzanti e Paola Minaccioni

   Caterina Guzzanti Paola Minaccioni  

   Non raccontateci favole    
         di Caterina Guzzanti e Paola Minaccioni    
         scritto con Andrea Zalone    
 

   Al pianoforte e fisarmonica Gloria Clemente
   Scene di Clizia Cortese
   Costumi di Isabella Melloni
   Regia di Valeria Talenti
 

   Ma deve essere proprio azzurro? ... Ma se non ci
   conosciamo, perché mai devi farmi l'incantesimo?... Ma che ci fa uno di sedici anni
   con una di centoquindici? ...Ma si può vivere felici e contenti tutti
   contemporaneamente?
   Ma era: Salacadula o Salacabula?
   Non troveremo per voi il coraggio di comprare il libro e leggere le storie così come
   sono state scritte.
   PERCHE'?
   Perchè leggere le favole?
   Per evadere! Per poter prendere fiato dalla realtà. Per nutrire giocose speranze su
   principi e principesse, per assicurarci lieti finali, per avere a disposizione fate
   pronte ad aiutarti nelle difficoltà...
   E così noi abbiamo deciso di leggere la versione originale delle favole più famose e
   più belle della nostra tradizione...e questo poterà con sé un sacco di sorprese...più
   o meno piacevoli...
   Perché se per caso mentre leggiamo scoprissimo che: le principesse sono troppo
   belle e troppo buone, i principi splendidi ma sciocchi, buoni ma pelosi, le fate
   logorroiche o presenzialiste e le regine madri delle vere e proprie suocere...e i
   padri affettuosi sotto sotto pavidi e qualunquisti... e i finali non proprio lieti? Cosa
   potremmo fare se scoprissimo che le favole non sono meno crude della realtà?
   Forse per iniziare ci si potrebbe fare una bella risata...che è sempre un ottimo
   modo per incominciare a riflettere.
   Se la musica è da sempre il linguaggio più autentico, didascalico ed evocativo al
   tempo stesso è il luogo dove il gioco si abbandona e nell'incontro delle voci,
   diventa comunque consapevolezza e speranza... l'incanto del suono si presta alla
   suggestione della narrazione, creando intrecci dorati o dissacranti al racconto,
   percorrento percorsi rassicuranti e sentieri inattesi, misteriosi, ironici...perfino
   inquietanti.
   E' un gioco...anche!
 

   Teatro Alighieri Ravenna
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