Al Museo della Città le testimonianze ‘Stop Blanqueo’

In spagnolo ‘Stop Blanqueo’ significa ‘stop al riciclaggio di denaro sporco’ ed ora il termine è diventato il titolo di un progetto europeo che promuove incontri sulla crisi globale e il fenomeno mafioso che non è più un termine da applicare esclusivamente alla criminalità organizzata italiana dato che ora ha invaso quasi tutto il mondo.

Durante i dibattiti viene utilizzata l’inchiesta giornalistica indipendente per sottolineare i metodi e strumenti utilizzati dalla mafia mostrando anche la sua ricchezza ed infiltrazione in ambito economico.

Durante l’incontro di giovedì moderato dalla giornalista Michela Monte saranno presenti due testimoni d’eccezione, il magistrato Nicola Gratteri e lo scrittore giornalista Antonio Nicaso.

Si parlerà di come contrastare la ‘ndrangheta, delle relazioni che usa per proteggersi e di come questo problema sociale viene a galla attraverso lo sfruttamento dei deboli e la patologia del potere.

Al centro dell’incontro il libro ‘Acqua santissima. La Chiesa e la ‘ndrangheta: storie di potere, silenzi e assoluzioni’ (Mondadori) di Gratteri e Nicaso in cui vengono messi in discussione alcuni uomini di chiesa tra cui sacerdoti e vescovi.

Il Progetto è organizzato dall’Associazione Ilaria Alpi in collaborazione con la Provincia di Rimini e il Comune di Rimini.