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A San Leo una nuova domenica dedicata Musei Aperti 2010

il 14 novembre 2010

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Rimini Altro

Descrizione dell'Evento

San Leo – Mettiamo da parte la concezione classica che si ha riguardo a un museo. Non lo consideriamo più un luogo statico e noioso, ma uno spazio culturale dove interagire con il pubblico, attraverso le discipline dell’arte, della storia e dello spettacolo.

E così torna l’appuntamento con “Musei Aperti” della Provincia di Rimini, l’iniziativa giunta alla settima edizione, che coinvolgerà quest’anno anche la città di San Leo.

In programma a San Leo una nuova domenica di incontri e conferenze, realizzate dall’assessorato alla cultura, in collaborazione con la Provincia di Rimini e la Società di Studi storici per il Montefeltro. In concomitanza agli incontri, in programma anche la visita abbinata (gratuita) del Museo d'Arte Sacra e della Fortezza.

Domenica 14 novembre, alle ore 17.00 (visita abbinata al Museo d’arte sacra)
Alessandro Marchi, Le vie dei Pellegrini fra Adriatico ed Appennino

La conferenza verterà sulle vie di pellegrinaggio attraverso la regione storica del Montefeltro; principalmente le vie che dalla Romagna costiera s'inoltrano nelle valli dell'Uso, Marecchia, Conca e Foglia ai valici Appennini. Si tratta delle cosiddette "vie romee", cioè i diverticoli rispetto le antiche strade romane, che raggiungevano la Valle del Tevere verso Roma. Nel Medio Evo queste vie erano scelte dai pellegrini perché più sicure (soprattutto dall'assalto dei briganti), seppure più tortuose. Lungo queste vie si colgono ancora i segni del passaggio, soprattutto là dove persistono i luoghi di sosta, i cosiddetti "Hospitali", principalmente posti accanto a chiese o piccole cappelle. Gli Ospizi erano custoditi dagli ordini ospedalieri, cioè dai monaci laici come i famosi Templari. Luoghi di pellegrinaggio erano poi San Marino e San Leo che, nelle loro chiese, custodivano i resti venerati dei Santi fondatori. Un altro capitolo è rappresentato poi dalla venerazione di Santi quali Michele Arcangelo, particolarmente caro alle genti Longobarde che invasero il Montefeltro nell'alto Medioevo. Alessandro Marchi racconterò e farà vedere numerose immagini di questa affascinante storia che rappresenta il nerbo della storia e della storia dell'arte medioevale delle nostre terre.

CHI è ALESSANDRO MARCHI?

Alessandro Marchi è storico dell'Arte e funzionario della Soprintendenza BSAE delle Marche – Urbino, nonché presidente della Società di Studi Storici per il Montefeltro.

Luogo dell'Evento e gli Hotel nei dintorni