Mostra Tartarughe Cattolica

Turtle Summer Cattolica: l' Acquario di Cattolica inseme a WWF e COOP presentano la Turtle Summer, il giro del Mediterraneo con le tartarughe. Tempo fa era stata ritrovata dai pescatori  una tartaruga adulta della specie caretta caretta che in seguito era stata curata nel centro riccionese. Zorro, il nome della tartaruga con la collaborazione della Fondazione Cetacea di Riccione è stata rilasciata dal Sindaco Piero Cecchini, nel suo ambiente naturale nel mare a 2 miglia da Cattolica. Un momento emozionante e tenero il poter vedere queste creature tornare in una maniera così istintiva al loto habitat naturale. Ad assistere all'importante evento tantissimi ragazzini delle scuole elementari e medie in gita di istruzione all'Acquario.

All'inaugurazione della mostra sulle tartarughe hanno partecipato oltre al Sindaco, le massime autorità, le forze dell'ordine locali e provinciali e i responsabili del WWF Nazionale e della Coop Adriatica. La mostra presenterà attraverso dei pannelli informativi, quelli che sono i problemi di conservazione di queste specie e il ruolo ecologico. I pannelli informativi sono in tutto 12 e inoltre ci saranno numerose foto a grandezza naturale delle diverse specie di tartarughe del Mediterraneo, delle piccole tartarughe in corsa verso il mare e foto dell'anatomia.

Per i Soci WWF e per un loro accompagnatore è previsto uno sconto di 3,00 Euro sul biglietto dell'Acquario per l'esposizione situata nel percorso blu. La mostra resterà aperta fino al 10 giugno e dopodiché proseguirà nelle città di Venezie, Trieste fino alla Sicilia di Mazara del Vallo e Torre Salsa.

Turtle Summer ha come obbiettivo proteggere le specie di tartarughe che sono in pericolo di estinzione e che i loro mari a poco a poco stanno perdendo. L'iniziativa nasce dopo il successo dell'album “Il giro del mondo in 180 figurine” dedicato agli animali e creato e distribuito da Coop in collaborazione con il WWF Italia. Grazie alle vendite degli album nei mesi scorsi la Coop Adritica ha potuto dare appoggio al Progetto Tartarughe WWF che è organizzato in particolare per aiutare la specie Caretta Caretta presente nei mari italiani ma purtroppo a rischio a causa delle attività umane in mare molto pericolose per loro. Le infrastrutture di alberghi, locali e anche strade e centri balneari potrebbero spaventare le tartarughe femmine che vogliono deporre le uova. Anche l'attività di pesca purtroppo sta mettendo a rischio la specie, infatti ogni anno sono circa 150 mila le tartarughe che vengono catturate durante la pesca e oltre 40 mila muoiono. Ovviamente la pesca non è intenzionale, così che i pescatori dopo rilasciano le tartarughe cercando di non causarle nessun danno mortale. Per questo che sono stati organizzati durante tutta l'estate dei progetti e degli incontri per sensibilizzare i pescatori che accidentalmente pescano delle tartarughe, su come comportarsi per rilasciarle senza causarle nessun danno.

Verrà presentato un progetto interessante in cui verranno catturate 5 esemplari di di Caretta caretta, e dopo rilaviate in mare e grazie a delle trasmittenti satellitari saranno seguite le rotte per studiare i loro movimenti e veder quelli sono le aree con la presenza più alta di tartarughe così da poter prestare più attenzione.

Per chi passerà l'estate sulle spiagge il Network Tartarughe nel caso di avvistamento di nidi e animali in difficoltà incoraggia tutti a segnalare tracce e  nidi sulle spiagge e animali in difficoltà al WWF: tel 06844971 Email tartarughe@wwf.it