Inaugura ad Urbino la Mostra ParallelAktiôn di Anna Laura Facchini
dal 29 luglio al 29 agosto 2010
vedi sulla mappaUrbino Altro
dal 29 luglio al 29 agosto 2010
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Non inganni il doppio nome, le artiste sono due giovani sorelle gemelle fanesi che realizzano lavori a quattro mani generando sempre una felice variazione su temi cari alla creatività del momento. Ricordiamo, tra i loro innumerevoli bijou, quello assegnato nella seconda edizione del Premio Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli per l’opera “Quando tutti dormono” da una giuria di nomi illustri dell’architettura, dell’arte e del design, da Gae Aulenti a Marco Boglione, Paolo Colombo, Giovanna Forlanelli Rovati, Olga Gambari, Fabrizio Giugiaro, Eliana Guglielmi, Marisa Merz, Franco Noero, Tucci Russo, Catterina Seia, Suor Giuliana Galli. Il prestigioso riconoscimento è stato loro consegnato dalla mani di Ginevra Elkann.
“Nei lavori di Laura Facchini - dice il direttore dell’Accademia di Belle Arti di Urbino Umberto Palestini - rigide griglie scandiscono moduli multicolori in bilico tra la raffinata decorazione e le tessere di una spazialità dalle matrici optical. Lo sguardo viene catturato da una tessitura vibrante, nonostante l’apparente rigore compositivo. Solo in un secondo momento ne comprendiamo la ragione, percependo le sottili linee che contornano gli spazi colorati o delimitano superfici monocrome; esse non seguono una rigida geometria, ma producono continui scarti prospettici che deviano lo sguardo liberato dai vincoli di una visione addomesticata e definita. Nei lavori di Anna Facchini, invece, la spazialità si iscrive su sfondi monocromi dai colori squillanti dove, attraverso l’uso di neri e lucidi smalti, l’autrice fa apparire strane figure in bilico tra la grafica fumettistica e l’iconografia underground. Questi strani personaggi d’invenzione evocano l’ambiguo e malsano mondo del crimine e del fetish, ma la sottile ironia che aleggia costante nelle sue opere trasforma le figure, intinte nel bitume, in piccoli diabolik squinternati”.
Fonte CorriereAdriatico di eugenio gulini del 29/07/2010