In Bottega Con I Maestri: La Meccanica Del Cuore

Anche in questa occasione (come lo scorso anno con la mostra “Le ali dei Gabbiani” di Elsa Musini) il Vittorio Emanuele II ha voluto aprire la propria struttura e la propria attività di laboratorio, al territorio, ricercando una “location”, un contesto, in grado di valorizzare il risultato di un impegno straordinario degli Ospiti della struttura, associato a doti e capacità fuori dal comune.

L’iniziativa rientra nell’attività svolta dal Servizio Animazione dell’Istituto.
Le opere esposte (mosaici) sono state realizzate nel “laboratorio d’arte” dell'ospizio grazie alla disponibilità di due noti artisti piacentini: Alberto Gallerati e Dino Maccini che hanno seguito gli Ospiti dell'Istituto per tutta la durata del “progetto”.

Dall’incontro tra questi 2 artisti e degli Ospiti sono nate le 14 opere che da sabato 29 novembre saranno esposte fino al 9 dicembre. Frutto di un lavoro in laboratorio durato oltre 5 mesi (da metà giugno alla fine di novembre), per due pomeriggi alla settimana.

Il titolo: "In bottega con i maestri; la meccanica del cuore" riprende i 2 momenti che hanno caratterizzato l’iniziativa: anzitutto l'incontro e la presenza costante dei 2 "maestri" in laboratorio, con il loro accompagnamento paziente nelle fasi che hanno prodotto le opere esposte ed il secondo elemento é il cuore degli Ospiti, contenitore di emozioni, che ha dato vita a queste opere d’arte.

Il laboratorio creativo si è proposto come luogo all’interno del quale gli Ospiti, protagonisti dell’attività, hanno potuto valorizzazione le loro strepitose capacità.

Un emozionante viaggio nella creatività volto a provare ad esprimersi con il linguaggio dell’arte, lontano dalla routine quotidiana.
Un esperienza artistica e creativa capace di oltrepassare le barriere dell’handicap psico-fisico e della non autosufficienza.

Foto by http://www.flickr.com/photos/davidaola/