Mostra di acquerelli di Giuliano Maroncelli alla Galleria Scarpellini di Rimini

Giuliano Maroncelli con un’interpretazione disinvolta, ma attendibile nella sua oggettività, offre alla riflessione le immagini che fecero seguito all’occupazione militare alleata. Uno spaccato di storia riminese di sofferenza e malessere. Un grido di dolore stampato sulle rovine ancora fumanti della città.
 

Giuliano Maroncelli a detta di Manlio Masini «è il migliore acquerellista che abbiamo in zona. La sua espressione artistica non è frutto di una scuola o di un indirizzo specifico, ma di una personale ricerca continuamente pungolata dal desiderio di "affrescare" i propri stati d'animo. Il filo conduttore che ispira la sua poetica è Rimini.

Non quella fracassona e modaiola che cambia volto e umore ad ogni stagione; l'altra, meno effimera e più discreta, che odora di pulito e che lui, con l'abituale discrezione, scova e scava in alcuni suggestivi angoli del centro storico, del borgo e della marina…».