Mostra di Gio Pomodoro a Orciano di Pesaro
dal 01 gennaio al 31 dicembre 2008
vedi sulla mappaPesaro, Orciano Altro
dal 01 gennaio al 31 dicembre 2008
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La vita
Alcuni aneddoti su Giorgio narrano di un gioco che Lui stesso aveva inventato "El Gioc d' Giorgio"Â si chiamava e si svogeva così : - un giocatore a turno metteva una biglia in una scanalatura del pavimento, era quello il bersaglioi fisso di tutti gli altri giocatori che ad ogni colpo andato a segno avanzavano il diritto di una biglia, ma la rivincita del giocatore di turno stava nell'opportunità di poter colpire a sua volta dalla postazione iniziale una per una le biglie degli avversari-; ma questo non é il solo racconto.
Un giorno, racconta un suo amico, " chiesi a Giorgio 5 lire per andare a comprare delle caramelle, e Lui mi rispose: - aspetta! dovrei averle nella 24^ sacoccia (tasca) del gilet -, che lui stesso aveva confezionato con alcuni ritagli di stoffa" e questa non era una battutta, Giorgio aveva davvero 24 tasche! Ecco come era Gio', un tipo davvero estroso e di compagnia.
Dopo l' infanzia passata ad Orciano e gli studi di Geometra presso l'ITG "Genga " di Pesaro, la sua famiglia nel 1952 si trasferisce a Pesaro dove il giovane Giò inizia a cimentarsi con la cesellatura di gioielli preziosi presso un vecchio orafo di Pesaro.
Negli anni 50, dopo la morte del padre, Giò si trasferì a Milano dove nel 1954 esponeva le sue prime opere nella galleria di Via Montenapoleone e poi nel 1956 partecipava da solo alla Biennale di Venezia.
Da questo debutto artistico seguirono tanti altri successi con un innumerevoli mostre in tutto il mondo