Moliere L'Avaro

Il genio di Molière, aiutato dal genio linguistico di Cesare Garboli che lo traduce, ci fa vedere come il massimo della ricchezza corrisponda al massimo della povertà, si è ricchi perché non si spende, si è ricchi e quindi si vive nell’ingerenza. Una commedia che corre tutta di un fiato, forse una delle meglio scritte da Molière, dove sembra di sentire il gran discorrere di questi anni sulla crisi e sulla corruzione delle banche. Farsa nera per eccellenza in cui il sentimento vero è per le cose e non per le persone, che ci fa vedere i mostri che siamo diventati.
Arturo Cirillo

Il Teatro Stabile delle Marche e lo Stabile di Napoli proseguono la collaborazione di co-produttori dopo i successi di Tartufo e Sei personaggi in cerca d’autore con la regia di Carlo Cecchi. Lo spettacolo nel 2010 toccherà Ancona e Napoli per poi ripartire con una lunga tournée nel 2011.

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L'Avaro