Misano Piano Festival 2011 XIX Edizione

Organizzato dall’Assessorato alla Cultura di Misano Adriatico sotto la direzione artistica dell’Associazione artistico-musicale “Amintore Galli” di Rimini ed in collaborazione con la Provincia di Rimini, il Comune di Gradara e la Sovrintendenza ai Beni Storici ed Artistici di Urbino, dal 1993 questa manifestazione ha saputo conquistarsi un ampio pubblico di fedeli ascoltatori.

Quest'anno per la prima volta in assoluto il Festival si svolgerà in una nuova location: quella dell'antica Chiesa di San Biagio e Sant'Erasmo di Misano Monte in via Saffi, 8. La chiesa di Misano Monte, da poco restaurata, sorge su una antica pieve romana del 997 d. C. e custodisce al suo interno un crocefisso ligneo del XVI secolo, una fonte battesimale del 1.500 e una pala d'altare del '600.

A fianco dell'edificio di culto si trova anche un ampio parcheggio che potrà contenere i numerosi spettatori che avranno occasione di visitare una nuova frazione misanese e godere della splendida vista panoramica sull'intero litorale. L'ingresso, anche quest'anno, sarà gratuito.

La manifestazione negli anni ha saputo innovarsi, aprendosi a preziose collaborazioni e contaminazioni musicali, nelle quali il pianoforte, protagonista assoluto del palcoscenico abbraccia e accompagna le sonorità altisonanti di fiati, archi, sino all’espressione vocale.

Punto di forza ed eccellenza della kermesse ventennale sono le partecipazioni straordinarie di ‘grandi’ della musica internazionale ai quali con caparbietà e coraggio sono stati affiancati i migliori talenti locali emergenti.

L’edizione 2011 si presenta come una delle più articolate e complete della storia del Misano Piano Festival, ricca di sperimentazioni e omaggi alla musica e alla cultura italiana nell’anno del 150° dell’Unità d’Italia.

Il cartellone dei concerti si articolerà intorno alla figura di Franz Liszt, nato 200 anni fa,compositore ungherese di alto genio nonché leggendaria figura di pianista virtuoso, acclamato in tutta Europa ed amico dei più grandi musicisti e letterati di quel tempo.

A fare da “preludio” alle atmosfere lisztiane il concerto inaugurale del 29 Luglio che porterà sul palcoscenico musiche da camera di squisita poesia, creazioni di J. Hummel (Quintetto op 87 in mi bemolle min,) e F. Schubert (Quintetto D 667 in la magg. “La trota”) : il quintetto protagonista di questa serata vedrà alternarsi al pianoforte Pierluigi Di Tella e Manila Santini insieme agli “Strumentisti del Teatro alla Scala” di Milano (Daniele Pascoletti violino, Simonide Braconi viola, Martina Lopez violoncello, Alessandro Serra contrabbasso).

Il 31 Luglio sempre nella Chiesa di Misano Monte si assisterà al ritorno di Alexander Romanovsky, che aveva inaugurato l’edizione 2009. Vincitore dei più grandi premi internazionali fra i quali il “Ferruccio Busoni” di Bolzano, appena premiato alla finale del Concorso Internazionale Ciaikovskiy di Mosca, il pianista ucraino è stato definito “musicista sensibile dalla tecnica straordinaria”: a Misano eseguirà musiche di J. Haydn (Sonata in mi bemolle magg), J. Brahms (I e II Libro delle Variazioni su tema di Paganini op. 35) e P. Ciaikowskij (Dumka, Scena rustica).

Il 2 Agosto, come da tradizione, il Festival si sposterà all’interno della Rocca di Gradara per affascinare con “Racconti lisztiani sotto le stelle” tenuti dal Maestro Alfredo Speranza il pubblico presente. A suonare la tastiera con un repertorio ancora romantico un talento di soli 16 anni, Alberto Tessarotto; “scoperto” già nell’ultima edizione dei corsi di Alto perfezionamento di Misano, il giovanissimo artista si sta imponendo in tutte le competizioni pianistiche ed è stato premiato come miglior Diplomato Italiano 2009 (a soli 14 anni!). Il maestro Speranza interverrà anche in veste di esecutore interpretando alcune sue composizioni, una delle quali, in prima esecuzione assoluta, dedicata proprio a Franz Liszt.

Il 5 Agosto ancora a Misano recital solistico di Roberto Cappello, pianista che non ha bisogno di presentazioni: protagonista memorabile di concerti al Festival di Misano da oltre quindici anni, il musicista è riconosciuto come uno dei più grandi interpreti della tastiera di oggi. Intitolato “Il canto del cigno”, traduzione dell’opera Schwanengesang di F. Schubert (i 14 brani per voce e pianoforte scritti nell’anno della sua morte), nell’esibizione Cappello suonerà l’intero ciclo di trascrizioni di questi celebri lieder, creazione di Franz Liszt.

A chiudere l’evento il 6 Agosto i grandi Concerti per pianoforte e orchestra di Franz Liszt: eseguiti da Pietro Ceresini (Concerto n. 2), Davide Muccioli (Concerto n. 1) e Manila Santini(Totentanz) saranno accompagnati al secondo pianoforte, a sostituzione dell’orchestra, dal Maestro Roberto Cappello.

Tutti i concerti, ad eccezione di quello del 2 Agosto, si terranno nella Chiesa di San Biagio a Misano Monte Via Saffi, 8 e avranno inizio alle 21,15.

Alle ore 20,50 da Piazza della Repubblica di Misano Adriatico partirà una navetta che collegherà la zona mare al luogo della rassegna concertistica.

L’ingresso è libero.