Massimo Vasini e Maurizio Ceccarini a Santarcangelo Biblioteca Baldini

Proseguono con un positivo riscontro di pubblico i Giovedì della Biblioteca Baldini di Santarcangelo. La rassegna di incontri con libri ed autori locali propone quattro incontri per il mese di ottobre con due volumi presentati ogni sera (inizio alle 21).
Giovedì 2 ottobre Massimo Vasini presenterà  â€œLontano dall'estate” (Giraldi, 2007), mentre Maurizio Ceccarini parlerà  di “ Extended play. Trentenni persi in sala giochi” (Il Ponte Vecchio”, 2007).

Lontano dall'estate é il primo romanzo di Massimo Vasini (nato a Rimini nel 1965) dove si narra di un'estate da odiare. Jacopo, il protagonista, fugge, fugge dalla malattia e dalle cellule del suo corpo che stanno impazzendo. Fugge da tutte le cose che lo soffocano. Il viaggio che intraprende é disperato, tenero, pieno di incidenti erotici, comico, di una comicità  surreale, provocatoria, cattiva.
Extended Play, ovvero, con una citazione cinematografica, “La patacca gioventù”. La Rimini degli anni '80 era quella di Tondelli: eccessiva, caotica, sguaiata. Ma talmente forte nell'immaginario collettivo che bastava  il suo nome per garantire il successo a un libro a o una grossolana commedia a episodi.
E se c'erano gli “zanza”, c'erano anche i loro fratelli minori, che cercavano di procedere per imitazione con risultati spesso tragicomici: più provavano a fare i birri, più in realtà  imparavano a fare i patacca.
E' questo che cerca di raccontare “Extended Play”. Non con ricordi fini a sè stessi, perchè le storie strampalate di quei quattordicenni sono proiettate nella difficile vita da adulti di oggi.
La chiave di lettura é quella di un modernariato che in pochi anni è già  preistoria. Nell'86 Michele Serra, nel suo viaggio lungo le coste italiane, descriveva i videogiochi come elemento di disturbo. Vent'anni, coi vorticosi tempi moderni, hanno già  trasformato le sale giochi di allora in ricordo nostalgico.
Ma anche una macchinetta a gettone può essere tremendamente evocativa, soprattutto quando si porta dietro i ricordi dell'adolescenza.

La storia - Bert, il protagonista, trentenne riminese ad un punto morto professionale ed esistenziale, decide di prendersi una pausa e aprire una sala giochi coi videogames di quando era ragazzo. Chiama a raccolta gli amici della sua adolescenza, ognuno con la sua storia. Dal momento dell'incontro cominciano ad intrecciarsi presente e passato. I protagonisti: Bert, Checco, Macio e Luca sono un po' i tanti stereotipi della Riviera. C'é il birro a cui va bene con le donne, l'innamorato timido, ma anche quello che ha preso la strada sbagliata. Il “gioco prolungato” del titolo, da frase dei videogame diventa metafora di un'adolescenza che si prolunga. Ma che non può prolungarsi all'infinito ...
L'autore - Giornalista attivo su diversi media locali, Maurizio Ceccarini è caporedattore della redazione romagnola di E' tv Romagna, di Radio Icaro e del sito Newsrimini.it, firma della rubrica di amenità  varie “Caffé Scorretto” sul settimanale Il Ponte, Ceccarini ha avuto i suoi natali giornalistici sul periodico riminese Chiamami Città  negli anni 90 occupandosi di costume e musica. Dopo alcune segnalazioni in concorsi letterari, “Extended Play” é il suo primo romanzo.
Maturità  classica al “Giulio Cesare” di Rimini, laureato in lingue a Bologna, ha 34 anni e vive a Viserba da sempre.