Marco Sforza E L'orchestrina Separè al Teatro del Tempo di Parma
il 03 marzo 2012
vedi sulla mappaParma Borgo Pietro Cocconi, 1 - Parma
Info: 0521.386553
il 03 marzo 2012
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Info: 0521.386553
con Marco Sforza - voce chitarra pianoforte
Matteo Pacifico - clarinetto
Dario Vezzani - contrabbasso
Marcello Bassoli / batteria e percussioni
Marco Sforza, classe '81, è un istrione votato alla musica cantautorale, un cantastorie dallo spiccato senso dell'humor e dalla sincera musicalità.
Selezionato dal Club Tenco per partecipare alla rassegna di giovani cantautori il Tenco Ascolta 2011, è vincitore di diversi festival e concorsi musicali nazionali, tra cui il Premio Pigro 2010 in ricordo di Ivan Graziani. Nel 2009 si aggiudica il premio Augusto Daolio e nello stesso anno il Contest Nazionale City Music Lab. Al suo attivo ha più di 350 concerti, nonchè le aperture di concerti di artisti affermati quali I nomadi, Giorgio Conte, Nina Zilli, Nobraino, Mercanti di liquori, Beppe Voltarelli.
Sforza è emiliano. Dalla sua regione ha assorbito una convivialità semplice, da grande tavolata e tanti commensali. In lui si percepisce l'odore dei tortelli nel brodo di carne e il gusto d'un Lambrusco frizzante, mai troppo amabile. Quando canta gioca con la voce in cerca di melodie, un po' strizza l'occhio al suo pubblico con guizzi da comico. Cerca la complicità di chi lo ascolta, ama l'effetto teatrale, la battuta sagace, il gesto che susciti il riso e la simpatia. Della sua musica colpisce il suo essere nell'ambiente, parte di una conversazione garbata tra il solista ed il suo pubblico. La sua voce stabilisce un dialogo, si crea il proprio spazio d'ascolto con la gentilezza del testo e le note della musica, colpisce la sua aura nostalgica che cerca la poesia dei grandi cantautori in brani che non strepitano e non gridano, ma hanno la sapienza ispida di una ballata che usa una voce sola per esprimere le idee di un coro.
Marco Sforza è accompagnato dall'orchestrina Separè. Musicisti eclettici ed imprevedibili, sempre pronti a stare al gioco con rime, pause e momenti di solo che completano e rendono unico ogni spettacolo.