Luca e Paolo al Diego Fabbri di Forlì

Le garanzie, quindi, ci sono tutte.

Il sipario si apre e loro sono lì sul palco, di fronte ad un pubblico colto e raffinato, pronti a recitare il loro spettacolo più importante. Un testo difficile, profondo, metaforico, una grande prova d’attore. Tutto è pronto per cominciare, però…

Però c’è un problema: manca il terzo attore, quello che interpreta la parte principale.

Impasse, imbarazzo, nervosismo, rassegnazione. Poi, finalmente, la reazione d’orgoglio: proviamo a fare senza di lui!
Ora, sul palco, i due attori devono inventarsi uno spettacolo: qualcosa di unico e meraviglioso, che resti per sempre nella memoria del pubblico. Che fare? Le provano tutte: musical, teatro d’avanguardia, fiction televisiva, magia…

I loro tentativi di sostituire l’assente sono patetici. Perché il ruolo da interpretare è quello più importante di tutti… quello del Salvatore. Di chi è la colpa di questo indegno fallimento? Di uno tra loro? Di entrambi? Delle spietate leggi dello Spettacolo? O forse del pubblico, che li vorrebbe perfetti e impeccabili? Ormai disperati, i due attori se la prendono perfino con gli spettatori.
La serata lentamente volge al termine: solo un gesto estremo e dannatamente plateale potrebbe risollevare la sorte dei due poveri attori...

Lo spettacolo è programmato a Piacenza (Politeama, 5 marzo), al "Diego Fabbri" di Forlì (6), al "Borgatti" di Cento (7), al Teatro delle Celebrazioni di Bologna (3-4 aprile) e al Teatro dei Fluttuanti di Argenta (5 aprile).

Info (ITC 2000): 02 89695251