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Lo Zodiaco della Vita - miti e leggende dell'immaginario astrologico

dal 09 settembre al 03 ottobre 2009

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Ravenna Altro

Descrizione dell'Evento

SCRUTAR le stelle è prassi antica quanto l’uomo. Vi si sono dedicati anche fior di scienziati come Copernico, Keplero, Galileo. Jung ne era un cultore convinto. Eppure parlare di zodiaco e di oroscopi fa storcere il naso a molti, lo scetticismo d’accademia serpeggia con lo snobismo di chi si affida solo alla logica e al raziocinio. Pochi ne conoscono la sostanza, molti si accontentano dell’abitudine di dare una sbirciata alle previsioni per il proprio segno scordandosene quasi subito il contenuto.

Ma se senti parlare Marco Columbro che la disciplina la studia, la approfondisce e la applica al suo quotidiano da oltre vent’anni, qualche dubbio sull’infondatezza dell’influenza delle combinazioni sulla nostra vita, viene eccome. E lo stesso scopo probabilmente si prefigge la manifestazione ‘Lo zodiaco della vita’ che da oggi al 19 avvolge Ravenna di miti e leggende legate all’immaginario astrologico. Il presentatore-attore, in particolare, farà da moderatore al talk show di mercoledì 16 al Teatro Rasi il cui titolo è tutto un programma: Se le stelle inclinano.
E’ davvero così?
«Le stelle sono come un termometro: misurano il nostro tasso di consapevolezza. Più una persona è consapevole di ogni atto che compie, più possiede un karma libero da condizionamenti, più conosce esattamente l’effetto di ogni suo atto, meno le stelle danno risultati. Ma chi può vantare una condizione simile sono solo gli illuminati: al Dalai Lama per esempio l’oroscopo non lo puoi fare. Ma la maggior parte di noi è ancora a uno stadio in cui l’efficacia è comprovata».
Ne ha avuto conferme?
«Quando lavoro chiedo regolarmente ai colleghi i dati di nascita: giorno, mese, anno, ora e luogo per poter compilare una carta natale personalizzata, così da aver idea del soggetto con cui dovrò interagire. All’epoca in cui girai Caro maestro con Elena Sofia Ricci vidi nel suo tema che sarebbe rimasta incinta di lì a poco. Lei non mi prese sul serio ma tre mesi dopo mi annunciò di essere in dolce attesa. L’astrologia è una disciplina umanistica che lavora sui simboli. La loro interpretazione spostata sulla realtà è ovviamente opera dell’esperto che se è davvero tale c’azzecca. Io per esempio misi in guardia anni fa mio figlio da un rischio frattura agli arti superiori. Lui smise di andare sullo skateboard ma poi è scivolato su una foglia bagnata e gli hanno ingessato un braccio. Il destino è scritto».
Ma allora quali possibilità abbiamo di svincolarci un po’ da un percorso già segnato?
«Meditare. Per l’uomo occidentale lo strumento più comune è la preghiera, per gli orientali la meditazione che serve ad allargare la consapevolezza di avere in sé un potenziale enorme per realizzare la propria vita attraverso il pensiero e il sentimento».
Lei a che punto è di questo cammino?
«Agli inizi, ci vogliono più vite per completarlo tutto. Certamente avevo già iniziato prima di questa esistenza».
E con quale frequenza si fa l’oroscopo?
«Un tempo giornalmente, adesso un po’ meno: mi sono stancato di vedere continuamente cosa mi deve accadere»
(fonte Resto del carlino del 9/9/2009 di di LORELLA BOLELLI)

PROGRAMMA

Ciclo di conferenze
Biblioteca Classense - ore 21.00

Mercoledì 9 Settembre
CHE FAI TU TERRA IN CIEL, SILENZIOSA TERRA?
Come Galileo e Keplero hanno visto la Luna e come hanno immaginato che da essa si vedesse la Terra
Pier Giorgio Odifreddi, Università di Torino

Giovedì 10 Settembre
L'UMOR LUNATICO
Streghe, vampiri e lupi mannari al chiarore della luna nera
Claudio Widmann, psicoanalista junghiano

Lunedì 14 Settembre
IL CAMMINO DELLE STELLE
Il viaggio verso Santiago de Compostela
Sergio Valzania, Università di Genova

Martedì 15 Settembre
IL DIAVOLO DAL MANTELLO STELLATO E L'ASTROLOGIA CELESTE
La visione astrologica da Dante al Seicento
Elide Casali, Università di Bologna

Giovedì 17 settembre
L'ISLAM, LA GLORIA E LA FOLLIA
Lo strano incontro fra una cultura e un simbolo
Franco Cardini, Università di Firenze
Sabato 19 settembre
MELANCONIE ASTROLOGICHE
Saturno tra Medioevo e Rinascimento
Marco Bertozzi, Università di Ferrara

Esposizione

12 settembre - 3 ottobre
Biblioteca Classense - Sala Dantesca

CIELI DI CARTA
IMMAGINI DELL'UNIVERSO DAL XV AL XVIII SECOLO. ESPOSIZIONE LIBRARIA DALLE COLLEZIONI CLASSENSI

A cura dell'Istituzione Biblioteca Classense, del Planetario di Ravenna e dell'Associazione Ravennate Astrofili Rheyta
Orari: da lunedì a sabato 9.30 - 12.30 / 15.00 - 18.00.
Domenica e festivi chiuso

Visite per scolaresche su prenotazione

Sabato 26 settembre alle ore 21
Apertura straordinaria della mostra con visita guidata e osservazione della Luna presso il Planetario - Giardini pubblici a cura dell'Associazione Ravennate Astrofili Rheyta.
Si suggerisce la prenotazione presso la segreteria (0544-482112)
Ingresso gratuito

Concerto

Domenica 13 settembre - Basilica di San Francesco - ore 21.00

STELLA SPLENDENS: VISIONI E MIRACOLI NEL "CAMINO DE SANTIAGO"
Ensemble di musica antica Joculatores Slavenses di Belgrado

Talk show

Mercoledì 16 Settembre - Teatro Rasi - ore 21

SE LE STELLE INCLINANO
conduce Marco Columbro
con la partecipazione di:

Marco Pesatori astrologo di Vogue, D di La Repubblica, Astra e Oggi
Paolo Crimaldi astrologo di Cominciamo bene prima (Rai 3)
Franco Cardini storico del Medioevo
Rudy Stauder direttore del mensile Astra
Claudio Widmann psicoanalista junghiano

Coordinamento artistico della manifestazione "Lo Zodiaco della Vita"
Andrea Vitali

Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito

Organizzazione
Istituzione Biblioteca Classense
Opera di Dante
Comune di Ravenna - Assessorato alla Cultura
Con il contributo della Fondazione del Monte

Luogo dell'Evento e gli Hotel nei dintorni