Les ballets Jazz de Mnotreal Ravenna
il 07 marzo 2009
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Una coreografia che è stata lodata dal pubblico e dalla critica durante la sua recente tournée internazionale. Per permettere la scoperta di questa "vera vita" nel corpo dei suoi danzatori Aszure Barton deve aver trasformato lo studio di danza in un vero asilo di pace, di follia o di lotta, un luogo di tutti i possibili, dal quale emerge una materia sovente grezza, autentica, ma intima, e universale.Esplorando l'individuo sotto tutte le sue sfaccettature e fino al cuore della sua natura "animale", Aszure Barton tesse la sua tela a partire dai piccoli tic personali riportati tali e quali nei movimenti dei danzatori, o ancora dai molteplici dettagli che compongono le loro personalità. Minute imperfezioni che rendono omaggio alla bellezza ed alla fragilità dell'essere umano.Compagnia solidamente affermata nel panorama internazionale, Les Ballets Jazz de Montreal continua a crescere grazie alla
vitalità ed alla apertura che l'hanno caratterizzata sin dalla sua nascita nel 1972.
Nelle mani di Louis Robitaille, dal 1998, la Compagnia intraprende un nuovo percorso, con rinnovato entusiasmo ed una energia straripante, con l'obiettivo di rivitalizzare lo stile del BJM e farne il punto di riferimento per la danza neoclassica contemporanea e jazz in Canada.Oggi Les Ballets Jazz de Montreal è il luogo di espressione per eccellenza di una nuova generazione di coreografi, per una danza creativa e innovativa resa possibile anche dall'utilizzo di differenti tecniche e grazie alle
qualità eccezionali degli interpreti.
Il programma proposto per la stagione del Teatro Alighieri esprime proprio questa diversa percezione della qualità del movimento e la insopprimibile gioia di danzare che emerge senza filtri, come cifra stilistica aggiunta alle coreografie del BJM: due opere di Aszure Barton, coreografa residente del nuovo Baryshnikov Arts Centre di New York. La prima è una nuovissima creazione Jack in the box e la seconda è Les Chambres de Jacques, produzione ironica e intrigante sulle musiche di Vivaldi, Gilles Vigneault e la musica folk della Cracow Klezmer Band.“Di fronte a tutte le tensioni e incertezze nel mondo di oggi, non vedevo l'ora di realizzare uno spettacolo che potesse ringiovanire l'anima e riportare la speranza. Più che un semplice intrattenimento, queste scelte artistiche vogliono essere messaggere di un'alternativa. Facendo emergere la parte migliore di noi, abbiamo il potere di cambiare, il potere di trasformare il modo in cui guardiamo noi stessi e gli altri. Nel commissionare lo spettacolo , la mia elaborazione è stata attentamente guidata da un profondo desiderio di armonia, fiancheggiato da una forte convinzione che la felicità in realtà è a portata di mano, così come una sete di conoscenza per ciò che è esotico, e un'apertura verso le altre culture. Impegniamoci a pagare un tributo all'arte del movimento e al potenziale senza limiti a disposizione del corpo umano e dell'anima. Mettete da parte la vostra vita quotidiana e i suoi capricci per una volta, ed unitevi a noi per celebrare, attraverso questa danza, la bellezza che si cela dentro noi stessi e dentro ogni essere umano...."