Le Campane Primo Media
dal 20 al 31 ottobre 2009
vedi sulla mappaBologna Altro
La campana accomuna da sempre, con il suo potere di solenne annuncio rituale, le culture del mondo, risuonando nelle chiese cristiane come nei templi buddisti. In particolare, sin dal XVI secolo, l’area bolognese si caratterizza per l’esecuzione “a doppio”, con il comando “E livàṅli!” (“Si elevino!”) che avvia il complesso lavoro di squadra con cui a ogni campana vengono fatti alternare giri completi su se stessa e permanenze in posizione di equilibrio, creando il brano musicale.
L’arte secolare delle squadre campanarie, che raggiunse il suo culmine al termine del XIX secolo, ha poi sofferto un forte declino dopo la metà del Novecento, spesso sostituita da sistemi di esecuzione musicale automatica; solo negli ultimi anni l’arte campanaria si sta risvegliando, con la trasmissione di questo patrimonio da parte di alcuni maestri bolognesi a una nuova generazione di campanari, ciò che ha consentito la riappropriazione di questa tradizione anche da parte di molte comunità tra Romagna, Centese e Ferrarese.
A questo mondo, che a volte possiamo ascoltare ma raramente vediamo in azione, è dedicata la mostra Le campane, primo media. Storia, oggetti, persone, che sarà inaugurata martedì 20 ottobre alle ore 17.00 presso Casa della Conoscenza – La Virgola. Modelli di armature di campane e numerosi oggetti attinenti si associano agli scatti fotografici di Marco Pusinanti e a documenti d’epoca dell’Archivio fotografico Giuseppe Brighenti, illustrando l’arte campanaria bolognese nel suo complesso, l’ardua costruzione della campana nelle sue diverse forme e le attività delle squadre di campanari durante le esecuzioni musicali.
La mostra rientra nell’ambito del progetto Suoni dal territorio, che comprende anche una conferenza su arte campanaria e architettura religiosa nel bolognese in programma mercoledì 28 ottobre alle ore 18.00 in Casa della Conoscenza – Piazza delle Culture.
Il progetto è realizzato grazie all’intervento di Maurizio Barilli e Stefano Orlandi, in collaborazione con Gruppo Campanari Padre Stanislao Mattei, Unione Campanari Bolognesi e Campanari Ferraresi; sponsor ufficiali del progetto sono Tecnoteam, Autocarrozzeria Vanelli e Azienda Agricola Tizzano.
Marco Pusinanti, chimico 36enne di Ferrara, si avvicina alla fotografia nel 2003, frequentando soprattutto lo stile del reportage in contesto urbano e specializzandosi nel ritratto delle molteplici forme della campaneria. La sua prima esposizione personale è Storie di campane e di campanari, ospitata nel Duomo di Ferrara, in occasione dell’inaugurazione della cella campanaria del duomo stesso, nell’aprile 2007; è dell’anno successivo Campanari, dal villaggio all’area metropolitana presso la Biblioteca Comunale Bassani di Ferrara. Nell’aprile 2009 il suo scatto “Pontelagoscuro - la spesa” si classifica “prima opera segnalata” nel concorso fotografico “Ferrara in bici, aria di libertà”.
L’esposizione Le campane, primo media. Storia, oggetti, persone sarà visitabile fino a sabato 31 ottobre, tutti i giorni eccetto la domenica, dalle 16.00 alle 19.00.