Laciateci Perdere al Teatro Comunale di Fontanellato
il 18 febbraio 2012
vedi sulla mappaParma Via Sanvitale, 21 - Parma
Info: 327 4089399
il 18 febbraio 2012
vedi sulla mappaParma Via Sanvitale, 21 - Parma
Info: 327 4089399
Premio Eolo Award 2010 come migliore progetto produttivo italiano
Sabato 18 febbraio 2012 ore 21,15
Eccentrici Dadarò
Drammaturgia Bruno Stori
Con Rossella Rapisarda, Davide Visconti, Filippo Ughi
Regia Bruno Stori, Fabrizio Visconti
Essere genitori è da sempre considerato il mestiere più duro e non retribuito. Tre genitori cercano i figli adolescenti scappati di casa e, cercando una scorciatoia, si perdono nel bosco di notte come nelle fiabe o nei racconti horror.
Nel loro smarrimento i tre genitori riescono a ritrovarsi riscoprendo quella voglia di libertà e di vita che la loro maschera da adulti aveva scolorito, e riconoscendosi per un attimo non così diversi da quei figli così lontani e difficili da capire.
E allora forse viene da pensare che non esistono scorciatoie per fare i genitori, ma che a volte perdersi può essere un buon punto di partenza.
Lasciateci perdere prosegue la ricerca delle dinamiche tra genitori e figli adolescenti, percorso iniziato con lo spettacolo Per la strada che parla di tre adolescenti in fuga alla ricerca della propria strada, mentre Lasciateci perdere osserva la fuga dei figli dal punto di vista dei genitori.
Nati nel 1997, gli Eccentrici Dadarò lavorano con una assoluta libertà di sperimentazione espressiva cercando di non assestarsi linguisticamnete e stilisticamente.
Proprio questa eterogeneità ha permesso loro di realizzare progetti artistici destinati a tipologie di pubblico diverse: teatro ragazzi, teatro di strada, teatro di prosa sono gli ambiti su cui la compagnia insiste, ottenedno riconoscimenti da parte del pubblico e diversi premi.
L'incontro fra clownerie, acrobatica, commedia dell'arte, arti circensi e teatro d'attore è il detonatore del segno della compagnia: una ricerca di equilibrio tra linguanggio del corpo e quello drammaturgico, cercando di portare fisicità nella parola e allo stesso tempo accostare allo sviluppo testuale l'apertura di pause esclusivamente fisiche.
Ingresso: intero 10 euro, ridotto (under 18 - over 65) 8 euro
Prenotazioni: tel. 327 4089399